GTO arriva su Cultoon

Eikichi Onizuka 22 anni. Single. Piacere!
Ma chi è il tipo che si presenta a questo modo? E’ il giovane insegnante Onizuka che spinto da una passione morbosa per le ragazzine liceali, comincia il tirocinio con l’intenzione di conquistare alunne e insegnanti.

E’ il protagonista di Great Teacher Onizuka (Gurēto Tīchā Onizuka) meglio conosciuta come GTO, la serie del 1999 (di 43 episodi) tratta dal fumetto di Tohru Fujisawa e realizzata dallo Studio Pierrot. L’anime andrà in onda su Cultoon a partire dal 4 febbraio (tutti i giorni alle 06:55, 10, 14, 18, 23:50 e 02:05). Molti di voi l’avranno già vista su Mtv ma se qualcuno non ha avuto occasione di vederla la consiglio vivamente.

Ma conosciamolo meglio, questo professore sui generis. Eikichi Onizuka é un ventiduenne, ex teppista di Tokyo, a cui viene affidata una cattedra dell’istituto privato Seiri dopo aver concluso l’università. In un primo tempo non sarà facile per lui anche perché la classe che gli viene assegnata è piena ragazzi problematici che faranno di tutto per rendergli la vita impossibile.

Successivamente le cose cambieranno, come anche lo scopo della sua vita (che non sarà più quello di conquistare più gonnelle possibili). Vuole voltare pagina e cercherà di conquistare i ragazzi con quella sua maniera di insegnare poco ortodossa ma molto originale. Ma come farà a diventare il più grande professore del Giappone un tipo ribelle la cui preparazione lascia molto a desiderare?

E’ proprio con il suo comportamento, non proprio di un insegnante comune, che riuscirà a conquistare gli alunni, e in questo sta il clou dell’anime che presenta situazioni assurde e simpatiche gag. Ma a tutto questo si alternano anche tematiche importanti che aiutano a riflettere come il bullismo scolastico o l’emarginazione, piaghe della nostra società moderna. O spunti interessanti riguardo il rapporto studente-professore basato su amicizia e fiducia reciproca. Magari ne avessimo avuti a scuola di professori come lui!
Ecco una parte del primo episodio.