Grey’s anatomy, su Foxlife + 1 un temporary channel dedicato alla serie tv
Dal 22 dicembre al 19 gennaio su Foxlife + 1 (canale 115 di Sky) arriva il temporary channel dedicato a Grey’s anatomy, che proporrà le prime dodici stagioni della serie tv
Durante le feste natalizie, i ripassi di serie tv sono tra le attività preferite. Tra questi ripassi ci sarà anche la possibilità di compiere una vera e propria maratona lunga quasi un mese. Una delle poche serie tv che può permettere tutto ciò è Grey’s anatomy che, dal 2005, ha sfornato la cifra di ben 317 episodi (in aumento).
Per questo, FoxLife +1 (canale 115 di Sky) proporrà, dal 22 dicembre 2018 al 19 gennaio 2019, FoxLife Grey’s, un canale interamente dedicato alla messa in onda delle prime dodici stagioni del medical drama più famoso degli anni Duemila. Shonda Rhimes ed il suo team ne hanno scritto di storie strappalacrime, e grazie a questo temporary channel sarà possibile rivederne alcune.
Le prime dodici stagioni di Grey’s anatomy ne hanno di cose da raccontare: dal primo incontro tra la protagonista Meredith (Ellen Pompeo) e Derek (Patrick Dempsey) in quel bar che poi è diventato per anni punto di ritrovo dei protagonisti, fino ai vari “disastri di stagione” che, tra voragini, cataclismi ed incidenti aerei hanno fatto sobbalzare dalla poltrona gli affezionati del Grey Sloane Memorial.
Sarà l’occasione per rivedere anche i personaggi storici delle prime stagioni: O’ Malley (T.R. Knight), Burke (Isaiah Washington), Izzie (Katherine Heigl), Lexie (Chyler Leigh), Sloane (Eric Dane), Addison (Kate Walsh, poi diventata protagonista dello spin-off Private Practice), Callie (Sara Ramirez) ed April (Sarah Drew). Senza dimenticare, ovviamente, il già citato Derek, la cui uscita di scena è stata forse tra le più sofferte del pubblico, e Cristina (Sandra Oh), la “persona” di Meredith, che senza questi due personaggi si è trovata di fronte ad una rivoluzione nella propria vita, tutt’ora in corso.
Il canale dedicato a Grey’s anatomy, però, vuole guardare al passato, e servire a ripercorrere le storie che tanto hanno lasciato il segno tra i telespettatori: una carrellata di emozioni e scene diventate cult, da rivedere con la scusa di non ricordasele bene (anche se i fan di Grey’s anatomy difficilmente dimenticano).