Grey’s Anatomy fenomeno culturale
Ennesimo riconoscimento per Grey’s Anatomy: la serie che racconta la storia dei 5 aspiranti chirurghi mescolando l’elemento medico ad una trama con spiccate tinte da telenovela, secondo Entertainment Weekly, è a tutti gli effetti un fenomeno culturale.All’incredibile successo in termini di audience (più di 20 milioni di telespettatori a settimana), si accompagna un diffuso dibattito
Ennesimo riconoscimento per Grey’s Anatomy: la serie che racconta la storia dei 5 aspiranti chirurghi mescolando l’elemento medico ad una trama con spiccate tinte da telenovela, secondo Entertainment Weekly, è a tutti gli effetti un fenomeno culturale.
All’incredibile successo in termini di audience (più di 20 milioni di telespettatori a settimana), si accompagna un diffuso dibattito sulle vicende dei dottori dell’ospedale di Seattle che entra nelle conversazioni quotidiane nelle case, negli uffici e nelle scuole. Lori Majewski, Executive Editor di Entertainment Weekly, ha sottolineato come “nel maggio scorso, quando sono stati mandati in onda gli episodi conclusivi della scorsa stagione, a New York si poteva trovare un tavolo anche nei migliori ristoranti“.
I risultati italiani sono altrettanto sorprendenti. Come vi raccontavamo la riproposizione della prima stagione, che Italia 1 sta mandando in accoppiata con le repliche di House, altra serie ospedaliera di grande successo, hanno fatto segnare il record assoluto per Grey’s Anatomy con 3 milioni e mezzo di telespettatori e uno share del 14%, lo stesso dato del Dr. House, indice che il pubblico le gradisce entrambe e non avverte sofferenza nello stacco dal tono crudelmente sarcastico e navigato del personaggio di Hugh Laurie a quello sdolcinato della giovane e tormentata dottoressa di Ellen Pompeo. Una scelta azzeccatissima per la rete Mediaset.
Grey’s Anatomy è anche un fenomeno commerciale, imitando l’esperienza di Lost e di altre serie di successo, sullo store ufficiale dell’ABC è possibile acquistare non solo i cofanetti dvd della serie, le t-shirt inspirate ai soprannomi “storici” (impossibili da rendere nell’adattamento italiano) dei protagonisti e qualsiasi prodotto della linea “Seen On“: capi d’abbigliamento, gioielli, scarpe, dischi, tutto quello che è stato indossato, usato, ascoltato da un attore nella serie viene prodotto in serie e messo in vendita.
Stimolare il fanatismo come forma di business, un successo assicurato.
[Sito non ufficiale italiano su Grey’s Anatomy]