Grey’s Anatomy, Burke e Cristina di nuovo insieme (?): le loro scene migliori (video)
Stasera la ABC trasmette l’attesa reunion tra Burke e Cristina che fa da prologo all’addio di Sandra Oh.
Fans di Grey’s Anatomy, il momento è giunto: stasera, giovedì 1° maggio, Preston Burke ritrova Cristina Yang (il promo e le prime immagini della reunion). Su ABC, infatti, va in onda “We Are Never Getting Back Together” (S10E22), la puntata che segna il ritorno di Isaiah Washington sul set della medical-soap di Shonda Rhimes a sette anni dalla cacciata dovuta all’insulto omofobico che l’attore rivolse nei confronti del collega T.R. Knight (all’epoca nel cast nel ruolo di George O’Malley).
Nonostante i precedenti, ABC e Grey’s Anatomy stanno promuovendo in grande stile il ritorno di Burke nella serie, soprattutto in funzione del lungo addio al personaggio di Cristina Yang (Sandra Oh), che chiuderà la sua esperienza nello show col season finale.
Per l’occasione, infatti, stasera l’episodio in prima tv sarà preceduto dalla replica di “Didn’t We Almost Have It All”, la puntata del mancato matrimonio di Burke e Cristina. Un modo per riannodare i fili della storia per i telespettatori più giovani e per far ‘riassaporare’ le atmosfere della fine di ‘Burktina’. E anche noi ripartiamo da lì: nel video di aperutra, infatti, c’è l’addio di Burke.
In attesa di vedere la reunion di Burke e Cristina anche in Italia (ci penserà FoxLife a trasmetterla tra qualche settimana) scorriamo alcune dei migliori momenti della coppia ‘Burktina’. Ovviamente è solo una selezione, parziale, molto personale e passibile di contestazioni. Qualche scena è stata proprio impossibile trovarla: confido nella clemenza della corte.
Cristina: “He’s gone”
E partiamo proprio dalla fine, ovvero dal finale della terza stagione [“Didn’t We Almost Have It All? – trad.it. “Nuove scelte” – S03x25)] lasciata sull’altare, Cristina corre a casa di Burke, scoprendo che ha davvero lasciato la città. Non c’è più la sua tromba, è andato via. E lei è libera… e sola.
Cristina perde il bambino
E ora riprendiamo dall’inizio. Cristina frequenta Burke e si ritrova incinta dopo poche settimane. Pensa di abortire, ma non dice nulla a Burke che peraltro interrompe la loro relazione. La verità si scopre quando Cristina rischia di morire per una gravidanza extrauterina. Burke è sconvolto dalla rivelazione, ma intorno a Cristina si stringono gli amici. L’episodio è “Make me lose control” (S02E03 – “Una giornata da dimenticare”)
“Siamo una coppia”
Il romanticismo di Cristina è da manuale. Dopo l’aborto, la relazione tra Burke e Cristina riprende, ma è Preston a voler capire davvero che tipo di rapporto ci sia tra loro. Con i suoi modi ‘essenziali’, Cristina ‘comunica’ che saranno una coppia, “ma non facciamola troppo lunga“. L’episodio è “Into You Like a Train” (S02E06 – “Dentro di te come un treno”).
La chiave
Burke preme l’acceleratore. Dà la chiave di casa a Cristina, ma senza ‘clamori’. Questo basta, però, per metterla in crisi. Ha paura, ma Burke è chiaro: perché la relazione continui si aspetta un passo avanti da lei. E lei lo fa, nonostante sia ben consapevole delle loro differenze. Da una parte la maniacale precisione di Burke, dall’altra il folle caos di Cristina. E dallo stesso episodio non si può non prendere la scena del ballo, tratta dal prologo. (S02E10 – “Much to much” – “Quando è troppo è troppo”).
“Sono Preston Burke. E ti amo”
Nonostante sia già passato un po’ di tempo dal trasferimento di Cristina a casa di Burke, Preston scopre che la Yang non ha ancora abbandonato il suo appartamento. La legge come una mancanza di fiducia nel loro rapporto. Torna a casa e finalmente le dichiara il suo amore. Non sa che Cristina ha appena lasciato la sua vecchia casa. L’episodio è “Yesterday” (S02E18 – “Ieri”).
Burke ricoverato – “Non morire mai”
E’ uno dei momenti topici del finale della seconda stagione (S02E27 – “Losing my religion” – “Ho perso il mio credo”): Cristina, incapace fino a quel momento ‘incapace’ di stare accanto a Preston, ferito in una sparatoria, lo raggiunge in camera e gli stringe la mano. Quella mano sarà poi al centro della terza stagione, che si apre con un’altra delle scene migliori della coppia (ma di cui ho non ho trovato un video embeddabile, lo confesso). Dopo aver passato una giornata a consolare Izzie per la perdita di Denny Duquette, Cristina raggiunge Burke in ospedale e gli chiede, in uno dei suoi rari momenti ‘romantici’, di non morire mai. (S03E01 – “Time Has Come Today” – “E’ questione di tempo”).
Lo spogliarello di Cristina e i genitori di Burke
Burke continua la sua convalescenza in ospedale. Lo preoccupa la mano: potrebbe non tornare più a operare. Cristina gli sta accanto e cerca anche di distrarlo con una ‘prestazione extra’. Peccato che arrivino all’improvviso la mamma e il papà di Burke. Per Cristina è l’inizio di un incubo. I rapporti con la suocera, a dir poco ipercritica, non saranno idilliaci. (S03E02 – “I’m a tree” – “Scelte”)
“Tu vuoi Preston Burke!”
Dopo averci regalato momenti per lo più ‘leggeri’ insieme, è arrivata la fase drammatica per la coppia. La ripresa di Burke non va come il chirurgo spererebbe: nonostante Cristina riesca a tirarlo via dalla depressione e del torpore e gli faccia far pratica, la sua mano non è al 100%. Cristina lo scopre facendo pratica con lui: decide di non abbandonarlo. Senza le sue mani Burke sa di non essere nessuno:
“Le mie mani, sono le uniche cose che hanno un valore per me. E per te! Tu vuoi Preston Burke! Io sono le mie mani. Se non riesco a finire questa operazione…”.
Sarà lei a operare per lui, sotto le sue indicazioni: l’obiettivo è non far sapere a nessuno del cattivo recupero di Burke e dare a lui più tempo per guarire, senza per questo perdere il suo prestigio. Il ‘team’ è formato. Ma non sarà così semplice. (S03E04 – “What I Am” – “Quello che sono”)
Le crisi di coscienza di Cristina e Burke
Il team ‘Burktina’ funziona, fin quando George non scopre il ‘trucco’. Suo padre deve essere operato e chiede che a farlo non sia Burke ma un altro medico. Cristina inizia ad aver crisi di coscienza: pensa che sia giusto dire la verità, soprattutto se il rischio è quello di uccidere il padre dell’amico. Sembra l’inizio della fine, ma in realtà per Burke si avvicina l’incarico di Primario di Chirurgia: a questo punto Cristina ritrova la lucidità, mentre Preston si lascia andare.
“Volevo diventare il capo di Chirurgia, ma non così non è etico… Tu mi hai fatto oltrepassare il limite. Tu hai detto a Shepherd che stavo bene, tu hai detto che nessuno doveva saperlo…”
grida Burke, che cerca di scaricare la colpa di tutto su Cristina. La ‘loro’ fine su avvicina. (S03E09 – “From a Whisper to a Scream” – “Sussurri e grida”)
Le promesse di Burke
Tra alti e bassi, crisi e riconciliazioni, paure e vincoli, si arriva al matrimonio di Cristina e Burke. Ma i voti che Preston recita in sala operatoria per provarli prima di ripeterli in chiesa sono tutto un programma:
«Cristina, potrei promettere di amarti… e onorarti. Potrei promettere di esserti vicino in salute e malattia . Potrei dire “finché morte non ci separi” ma non lo dirò. Quelle promesse sono per le coppie ottimiste, quelle piene di speranze. E io, oggi, nel giorno del mio matrimonio, non sono né ottimista né pieno di …speranza. Non sono ottimista. Non sono pieno di speranza. Io sono sicuro. Io sono saldo. Io, io sono l’uomo del cuore. Io li apro e li rimetto insieme. Li tengo nelle mie mani. Io, io sono l’uomo del cuore. Quindi di questo sono sicuro: tu sei la mia compagna, la mia amante, la mia migliore amica. E il mio cuore, il mio cuore batte per te. E in questo giorno, il giorno del nostro matrimonio, io ti prometto questo: ti prometto di mettere il mio cuore nelle tue mani. Io ti prometto… me stesso.»
E torniamo così al finale della terza stagione, “Didn’t We Almost Have It All?”, che apre la serata Grey’s Anatomy su ABC. Ed è proprio dal quel matrimonio che riparte la storia di Burke e Cristina.