Grey’s Anatomy 19, Ellen Pompeo in solo 8 puntate (e gira una miniserie Hulu)
Ellen Pompeo apparirà in poche puntate della 19esima edizione di Grey’s Anatomy, in onda su ABC dal prossimo 6 ottobre.
Ellen Pompeo apparirà poco in Grey’s Anatomy 19: questa la notizia arrivata da Variety che parla di una stagione a ‘scartamento ridotto’ per la protagonista. Un ruolo limitato, dunque, per la protagonista assoluta della serie che ha rinnovato per l’ennesimo anno – su pressione della ABC nonostante la storia abbia ormai davvero poco da dire – ma che si prepara a una stagione con poche scene da girare sul set.
A quanto riporta Variety, la Pompeo dovrebbe apparire in poche puntate, forse solo le prime 8 sulle 20/23 di cui si compone la stagione, ma resterà la voce narrante di ogni appuntamento oltre a essere ancora tra i produttori esecutivi della serie, al via su ABC dal 6 ottobre 2022.
Non che Ellen Pompeo sia apparsa indefessamente nelle ultime stagioni della serie: ricordiamo ancora la Covid Edition – quella della spiaggia e delle reunion – trascorsa per buona parte a letto alle prese con il virus nei mesi difficili della pandemia. D’altra parte dopo l’addio di Cristina e la morte di Derek il personaggio di Meredith ha avuto sempre meno da dire e riuscire a darle un senso diventa evidentemente ogni settimana più difficile.
In tutto questo, la Pompeo sta guardando oltre (e dopo 20 anni sarebbe anche ora) tanto che insieme alla notizia della presenza minima in Grey’s Anatomy arriva anche quella di un altro progetto fictional per l’attrice. Stando a quanto riportato da Variety, Ellen Pompeo, infatti, sta lavorando a una miniserie Hulu in otto puntate ispirata a una storia vera della quale sarà protagonista e produttrice.
Ellen Pompeo protagonista di una miniserie Hulu
La miniserie non ha ancora un titolo, ma la trama sì: si tratterebbe della storia di una coppia del Midwest, genitori di tre figli, che adottano quella che credono sia una bambina di 8 anni con una rara forma di nanismo. Ma negli anni si rendono conto che qualcosa non va e che lei potrebbe essere più grande di quanto dichiarato nell’adozione. Ne nasce un caso che arriva sui media, in tribunale e che mette fine al loro matrimonio.
La vicenda dovrebbe essere quella di Kristine e Michael Barnett, coppia della contea di Hamilton, in Indiana che nel 2010 adottarono una bambina ucraina di 8 anni, chiamata Natalia Grace. Dopo un intervento chirurgico la madre avrebbe iniziato a dubitare dell’età della bambina: un caso complicato che ha conquistato i media USA, che si può ritrovare nel plot del film Orphan e che ora dovrebbe diventare una miniserie. Ne seguiremo gli sviluppi.