Greta Mauro a Blogo: “Matrix torna per quattro puntate. Lavorare con la Gialappa’s è stato divertentissimo”
Matrix torna per quattro puntate dedicate alle elezioni europee. Nicola Zingaretti primo ospite. Greta Mauro: “Il programma non è stato chiuso, è solo ripartito più tardi. Gialappa’s? Esperienza divertentissima. A Mai dire talk serviva tempo”
Matrix, si riparte. Il 30 aprile torna il programma di approfondimento di Canale 5, ai box da oltre quattro mesi. “Ricominceremo come se non fosse passato un giorno e andremo dritti verso le elezioni europee” racconta a Blogo Greta Mauro, che affiancherà Nicola Porro fino all’attesissimo appuntamento del 26 maggio.
Quattro puntate (più lo speciale della notte del voto) in onda ogni martedì in seconda serata, nelle quali si alterneranno altrettanti big della politica. Il primo della lista è il segretario del Pd Nicola Zingaretti.
“Ci occuperemo solo di politica – prosegue la giornalista – gli altri temi verranno messi da parte. Ovviamente affronteremo pure i fatti più caldi del momento, parallelamente alle elezioni. La politica del nostro Paese in qualche modo sarà smossa dagli esiti del voto. Racconteremo cosa potrà succedere”.
Quale sarà il tuo ruolo all’interno della trasmissione?
“Quello di sempre. Avrò il mio angolo, lancerò la palla agli ospiti in studio. Il mio sarà un ruolo leggero, tra virgolette, con l’obiettivo di far riflettere e mettere in condizione i presenti di dare una risposta meno politica. Curerò inoltre il lato delle interviste a persone comuni, che racconteranno storie particolari legate agli argomenti di puntata”.
Cosa ne sarà di Matrix una volta passate le elezioni europee?
“Matrix non è mai stato chiuso, fu una scelta di palinsesto. E’ solo ripartito più tardi. Rientrerà a gamba tesa nella narrazione del Paese. Per il resto, io vivo il presente, anzi il presentissimo. Non ragiono mai troppo in là”.
In questa stagione hai anche avuto modo di lavorare con la Gialappa’s Band a Mai dire talk. Che avventura è stata?
“E’ stata un’esperienza divertentissima. Tieni conto che sono una quarantenne di oggi, cresciuta con la Gialappa’s. Quando seppi che volevano incontrarmi fui felicissima. La mia veste non era quella dell’intrattenitrice, ma della conduttrice seria che rimetteva tutti in riga. Lavorare con il mago Forest non è da tutti, è stata una figata pazzesca”.
Il programma è stato stoppato dopo sei puntate. C’è del rammarico in tal senso?
“In certi casi occorre del tempo. Come una buona bottiglia di vino, bisogna attendere un po’ prima di gustarla a pieno. Il programma è piaciuto moltissimo. Chi lo sa, in futuro potrebbe esserci nuovamente spazio, magari con una veste un po’ diversa. Qualora si rifacesse, io ci sarei. Mi ripropongo per il ruolo”.