Gregoraci, Zequila & C. a Mediaset. La questione (im)morale
Si dice – lo dicono Gente e TgCom che gli epurati RAI starebbero per finire in Mediaset. Antonio Zequila è in odor di fiction (e qui i culturi del trash, che conoscono bene il suo curriculum cinematografico, esulteranno). Sarebbe in attesa di un ruolo attoriale (per un film tv) anche la Monsé (nell’immagine a lato,
19 Agosto 2006 16:02
Si dice – lo dicono Gente e TgCom che gli epurati RAI starebbero per finire in Mediaset. Antonio Zequila è in odor di fiction (e qui i culturi del trash, che conoscono bene il suo curriculum cinematografico, esulteranno). Sarebbe in attesa di un ruolo attoriale (per un film tv) anche la Monsé (nell’immagine a lato, tratta dal suo sito ufficiale)- che, come già fece la Volpe si affretta a ricordare che in tv non esistono raccomandazioni. Dev’essere il caldo, voi che ne dite? -, e qui invece anche i culturi del trash si rivolgeranno a qualche santo protettore dei film, ammesso che esista.
La vittima delle sue stesse ammissioni, Miss-Lo-Ammetto-E-La-Faccio-Franca-Gregoraci, invece, si preparerebbe a sbarcare a Buona Domenica, e un posticino si prepara anche per Stefania Orlando.
Cosa ne sia della questione morale, non ci è dato saperlo. Dobbiamo forse pensare che in RAI siano più moralisti di Mediaset? O è più semplice dedurre, con il detto popolare, che è tutto un magna magna e quindi semplicemente ci si passa la palla da una parte all’altra?
La tivvù demonizza i mostri che genera, purché questi siano piccoli e con un livello di combattimento basso, se mi concedete la metafora-manga. Li rigurgita e li ingloba nuovamente, perché alla fine i piccoli turbamenti del sistema – necessari perché se ne parli – facciano parte integrante del sistema stesso. A me pare un dato di fatto, e diffido di chiunque sostenga il contrario.