Grazie al cielo sei qui – il debutto in liveblogging. Vota il tuo “bluff” preferito. Vince Cristiana Capotondi
Volete stemperare il livore da talent-show mania? Ecco a voi l’antidoto: Grazie al cielo sei qui. Un talent show che non è un talent show, ma la sua derivazione post-talent, come l’ha definito il conduttore Leonardo Manera, perché i concorrenti sono già bravi. Immaginatevi, in una sera sola, cinque attori di riconosciuta bravura alle prese
Volete stemperare il livore da talent-show mania? Ecco a voi l’antidoto: Grazie al cielo sei qui. Un talent show che non è un talent show, ma la sua derivazione post-talent, come l’ha definito il conduttore Leonardo Manera, perché i concorrenti sono già bravi. Immaginatevi, in una sera sola, cinque attori di riconosciuta bravura alle prese con delle parti senza copione, costretti a “bluffare” per tener acceso il fuoco sacro della recitazione. Commenteremo le loro esibizioni in diretta, giudicandole proprio come facciamo con Amici e X Factor, ma partendo dal presupposto che questi “talenti” qui non hanno nulla da dimostrare.
Inoltre butteremo un occhio alla giuria che si prefigura interessante grazie alla presenza fissa di una monumentale Lina Wertmüller, seguita dalla produttrice in ascesa Rita Rusic e dal navigato regista e autore teatrale Ricky Tognazzi. C’è anche un insolito quanto macchiettistico critico cubano, Paulo Roberto Boal.
I cinque protagonisti della serata, come vi abbiamo rivelato in anteprima assoluta, sono Cristiana Capotondi, Gioele Dix, Caterina Guzzanti, Paolo Calabresi e dulcis in fundo Claudio Santamaria, di cui è stato pubblicato su Youtube un assaggio della sua performance serale sulle note di Ma il cielo è sempre più blu. Ricordiamo che l’attore ha interpretato in un film per la tv la parte di Rino Gaetano. A tra poco: non perdetevi questa diretta sperimentale (è il primo liveblogging che facciamo con La7), mentre il nostro Share seguirà in contemporanea la terza puntata de La Fattoria 4!
21.37 Un cast di alto livello, una giuria di vera qualità e un premio altamente simbolico: 7 euro.
21.39 Lina Wertmüller consacra Santamaria, definendolo uno degli attori più brillanti e più in partenza del cinema italiano… e dice di prima di tutto un bel ragazzo, il che non guasta. E’ lui ad aprile le danze: i cinque sono tesissimi come al loro primo provino.
21.41 Un piccolo rvm propone delle divertenti prove generali, che hanno visto i cinque prescelti alle prese con alcune situazioni-tipo in cui bluffare.
21.43 Vediamo anche qui i segreti del backstage, fantasticando sul dietro le quinte del mestiere di attore. Santamaria è vestito da mafioso-politico, “il che siamo lì”, e non sa a cosa andrà incontro. L’atmosfera è da “non aprite quella porta”: il format è davvero interessante e diverso dai soliti. Come mostrato nel crawl in sovrimpressione Santamaria è un pubblicitario senza copione e se la sta cavando più che bene, quando lo provocano a proposito del suo slogan Alitalia “Vola e Vai”. E’ un creativo molto eccentrico (e ricordiamo che di professione l’attore non fa il comico, mentre nella versione originaria del format sono ammessi solo comici puri). Nella sezione commenti mi fanno notare che le risate finte di sottofondo sono abusate e un po’ urticanti. Peccato che Santamaria si faccia perdonare tutto: ha rivelato inaspettate doti umoristiche (anche se non sfacciatamente comiche). Voto: 7. Vediamo che dice la giuria: Tognazzi dà 10 alla sua creatività, la Rusic l’ha trovato divertente, la Wertmuller l’avrebbe voluto più “fisico” con l’attrice del cast fisso. Il critico cialtrone Boal ha visto in lui qualcosa di Ibsen, ma non sa di cosa sta parlando come gran parte dei finti intellettuali italiani.
21.56 Gioele Dix è un antico romano: ci sarà da divertirsi, perché Tognazzi ci dice che è un logorroico di natura. E’ interessante la naturalezza con cui degli attori professionisti si mettono in gioco sul palco, quasi come agli inizi, e Manera è azzeccato nel ruolo di accompagnatore, spiritoso ma mai troppo invadente. Prima di cimentarsi col bluff Dix dà prova della sua retorica a prova di descrizione iper-dettagliata: ci sa dire tutto “sul momento” di una caffettiera.
22.07 Una giusta osservazione sollevata dal programma nella nostra sezione commenti: perché quelli bravi davvero come Dix fanno solo teatro o si mettono in gioco a Grazie al cielo sei qui, mentre le Marcuzzi e le Arcuri fanno le fiction in prime time sulla generalista?
Dix parte in quarta, con un’ottima gestualità e il tormentone “cacchius” in latino italianizzato. Perfetto. Il suo centurione Maximus è davvero irresistibile.
Ci scappa anche la liaison omoerotica? Mi fanno notare che ci sono sul palco tre scene mobili: due palchetti laterali e uno centrale: Dix recita su quello centrale. Dix commette una piccola gaffe: abbraccia la sua Priscilla con anelito orgasmico ma scopre che è sua sorella. Le fa una scenata di gelosia e poi si giustifica dicendo che era da fratello responsabile. Per Togliazzi è uscita la stoffa del comico, ma impreziosita da una buona dizione. Altro che Zelig: finalmente una comicità più teatrale, di altri tempi ma comunque “attualizzata” per il piccolo schermo. Mitica la “Lina”: si aspettava “del torbido” tra i due maschioni romani. Voto: 8.
22.19 Paulo Roberto Boal continua a cialtroneggiare con critiche incomprensibili.
22.21 Rvm con la giuria che si misura con dei bluff. La Wertmuller è ufficialmente la rivelazione televisiva di questo programma, non la conoscevamo in vesti così ironiche.
22.24 Cristiana Capotondi incrocia in accappatoio Gioele Dix. E si mostra sul palco in un incantevole baby-doll. Quando la realtà supera ogni finzione… La Wertmuller la presenta come la fidanzata d’Italia: ma non lo era la Pierelli? La Rusic è più precisa ricordando Notte prima degli esami. Addirittura ci dicono che lei studia le sceneggiature a memoria, comprese quelle dei colleghi… Una ragazza modello. Sono sicuro che ci darà soddisfazioni: il tormentone della serata è che vorrebbe recitare una volta la battuta Bottana industriale, proferita da Giannini in un film della Wertmuller.
22.28 E’ emozionatissima: in che situazione si troverà? Entra in una camera disordinatissima, il tipico scenario del giorno dopo di una festa all’insaputa dei genitori… Lei non tradisce il minimo disagio: è in grande forma. Tira fuori una serie di scuse assurde, tipo che sono entrati i ladri (lasciando i palloncini in giro?). E’ talmente incalzante e logorroica da risultare convincente. Riesce anche a spacciare la scritta Godo sul muro per ‘Odo e sono andati via’: una roba vandalica insomma. Per stordire la madre le fa “assaggiare” una pasticca che è tutta salute…. La sorella la sputtana, le danno della 35enne, si giustifica per aver rinchiuso la nonna nel bagagliaio e lei mantiene un aplomb invidiabile, anche quando esce a sorpresa il suo fidanzato col frustino (“ecce homo, babbo”)!!! Voto: 9. E’ una vera sorpresa, superiore a ogni aspettativa. Complimenti a go go dalla giuria per senso di humour, prontezza di spirito e inaspettate doti brillanti per un’attrice che non pratica la comicità abitualmente.
22.36 “La Capotondi testimonia il passaggio dal ditirambo al dramma”, “una roba che stava là nata molto prima”… Boal, sei un cialtrone, lo dice anche Manera. Però grazie a lui si sentono robe colte in prima serata, anche se non ne padroneggia il vero senso.
22.44 Ecco il momento tanto atteso della serata: Santamaria che torna a cantare come a Sanremo, nelle vesti del suo Rino Gaetano… Poiché è un attore, e questa è una performance ad alto tasso di improvvisazione, deve “recitare” Ma il cielo è sempre più blu in varie versioni, dal liscio al… reggae (quest’ultima però l’hanno tagliata, potete vederla solo nel video qui sotto).
22.50 E’ la volta del trasformista per eccellenza della tv italiana, Paolo Calabresi. La Rusic si ricorda di quando si è trasformato in Nicolas Cage e poi da cardinale per andare alle partite della Roma: “Ma comprare un biglietto no?”. Tognazzi aggiunge che è anche un attore di solide basi teatrali, che non ha mica imparato all’oratorio e ha studiato con i più grandi tra cui Albertazzi… E’ vestito da capitano e ha già intuito che sta per trovarsi in un contesto “nautico”. Da subito usa un’ironia più inglese, humour sottile non troppo “scafato”. Cattura poco ma denota stoffa. Gli ospiti della nave gli espongono una serie di critiche e lui si aggrappa sugli specchi come può, citando l’Austerity (i nostri attori hanno una certa cultura oltre che la vocazione per il palcoscenico). Voto: 6.
23.01 Caterina Guzzanti in versione figlia dei fiori: che farà? La sua carriera è nata a Pippo Chennedy Show e ci ricordano che è la più “piccola di famiglia”. Un handicap o un pregiudizio da superare, visto che è una brava? Ci regala un po’ della sua Gelmini… O mamma, si ritrova in onda in uno studio tv. E’ un’astrologa!! Giustamente nella sezione commenti segnalano la bravura del cast fisso, in particolare è molto bravo il partner della Guzzanti in questa scenetta. Entra bene nella parte della “cartomante tarocca”, come se fosse uno dei suoi personaggi surreali di Mai Dire… Prima la fanno ricorrere alla telecinesi, poi si reincarna in lei Giulio Cesare… Ottima resa. Voto: 7. La giuria si rivela molto umana ma al tempo stesso mai banale, tirando fuori spunti interessanti sulle carriere artistiche dei partecipanti.
23.15 Capotondi e Calabresi in versione Romeo e Giulietta dei tempi moderni, a colpi di ‘scialla’ e ‘amo’. Molto divertente.
23.25 Che ci fanno tutti vestiti da preservativo? Ahahahaha. Sono supereroi!!! Dix ha una “leggera sporgenza”… E’ l’ultimo sketch che vede tutti gli attori coinvolti. Che bel programmino di 2 ore, leggero leggero e gradevolissimo… Che poteri avranno?
Santamaria ha il potere di Gigi D’Alessio, Pupo e Laura Pausini.
Dix è Detersivus, pulisce tutto, soprattutto i capi delicati.
La Capotondi ha il potere di scrivere e soprattutto di fare domande.
Calcolus Calabresi… fa i calcoli (biascicati alla romana).
La Guzzanti è super Chiocciolina, il suo potere è il doppio click.
Magistrali tutti insieme per essere “improvvisati” (e non lo sono come attori in genere). Voto: 10.
23.26 “Il nostro non è uno Stato, ma uno stato d’animo… e non dev’essere uno stato molto allegro”. Il monologo di Manera conferma che sta diventando qualcuno e non è solo una fabbrica da tormentoni per Zelig: “Su Youtube ormai si trova di tutto, quello che non si trova su Youtube si trova su Youporn”. Aveva iniziato la serata associando l’arte del bluff al ruolo di Franceschini nel Pd e ora sta chiudendo davvero in bellezza!
23.40 E’ la volta di decretare il vincitore.
Menzioni speciali (ironiche):
Migliori glutei Gioele Dix
Miglior movimento pelvico a Santamaria
Migliori bicipiti a Calabresi
Miglior voce dall’oltretomba: Guzzanti
Vince il premio di 7 euro per gli addominali (assolutamente simbolico) Cristiana Capotondi. Lei avrebbe preferito essere premiata per le migliori tette.