Grandi speranze, su LaEffe la miniserie tratta dal classico di Charles Dickens
Su LaEffe Grandi speranze, miniserie tratta dall’omonimo libro, con protagonista un giovane che sogna di migliorare la propria vita ma che dovrà affrontare qualche ostacolo
Il classico di Charles Dickens è stato adattato per la televisione, diventando una miniserie in tre puntate che ne rispecchia lo stile e che racconta il percorso del protagonista da giovane indifeso a gentiluomo: Grandi Speranze, in onda da questa sera alle 21:00 su LaEffe, è stato realizzato dalla Bbc quattro anni fa, ottenendo buone critiche.
La miniserie ha come protagonista Philip “Pip” Pirrip (Oscar Kennedy nella versione giovane, Douglas Booth in quella adulta), giovane orfano che vive con la cattiva sorella (Claire Rushbrook) e la cui vita prende una piega particolare quando incontra l’evaso Abel Magwitch (Ray Winstone), che aiuta prima che questo sia arrestato.
Il protagonista, il cui sogno è quello di potersi elevare socialmente, deve però accettare il lavoro offerto da Miss Havisham (Gillian Anderson, X-Files), misteriosa donna che vive reclusa all’interno della sua abitazione, e che ha bisogno di qualcuno che tenga compagnia alla figlia Estella (Izzy Meikle-Small nella versione giovane e Vanessa Kirby in quella adulta). Il giovane vorrebbe che Miss Havisham diventasse colei che lo aiuti a diventare un gentiluomo, ma una serie di eventi lo portano a diventare un semplice lavoratore per la donna.
Anni dopo, però, Pip riceve un aiuto economico da un misterioso benefattore, che gli permette di andare a Londra, dove inizia a vivere una vita da gentiluomo, accumulando debiti, con Herbert Pocket (Harry Lloyd), a cui rivela di provare dei sentimenti per Estella. Ma Pip dovrà affrontare numerosi ostacoli, oltre che scoprire l’identità del benefattore, senza però dimenticarsi della ragazza.
Grandi speranze non si allontana dal clima dell’omonimo libro: la Bbc ha realizzato una miniserie che rispecchia il senso del romanzo di formazione, con una scenografia che richiama alla Londra immaginata dall’autore e che per questo è riuscito ad essere apprezzato dal pubblico che ha seguito la serie. Il cast, inoltre, ha ricevuto qualche critica, in particolare nella scelta della Anderson nei panni di Miss Havisham, considerata troppo giovane per il ruolo.