Grande fratello vip, Fellini, la durata e il risparmio (Retroscena TvBlog)
Quella in arrivo si avvia ad essere l’edizione più lunga del Grande fratello vip, analizziamo i motivi e facciamo un suggestivo accostamento
Federico Fellini amava dire una delle cose più affascinanti che ho mai letto. Dichiarava che uno dei momenti più tristi di quando da fanciullo andava a vedere i film al cinema era quando leggeva la parola “Fine” sul grande schermo. Quella parola significava per lui la fine del divertimento ed il ritorno alla vita reale. Ma a quel ragazzo, in uscita dal cinema, piaceva continuare a scrivere nella propria mente la sceneggiatura di quei personaggi che avevano animato la pellicola che aveva appena visto ed in qualche modo li “rianimava” a vita perpetua. Cosa avrebbero fatto dunque quei personaggi dopo la parola fine del film? Fellini, nella sua mente quindi li rianimava a nuova vita. Il Grande fratello vip ha in qualche modo abbattuto la barriera che la parola fine ha messo fra i sogni e la realtà e Alfonso Signorini, il Fellini del Grande fratello vip, grazie alla sua straordinaria capacità di capire e conoscere quel mondo, ne è stato il traghettatore e deus ex machina.
Signorini dunque ha fatto un passo in avanti rispetto ai sogni e desideri che furono di Federico Fellini, sublimandoli nel piccolo schermo di Canale 5 con la complicità della versione 24 ore di questo reality show, che ormai si avvia ad essere un unico grande flusso mediatico, con i suoi vipponi che rappresentano i mattoncini di una storyboard ormai infinita. Il fatto per altro, avvenuto dei giorni scorsi di Signorini padrino al battesimo del figlio di Clizia Incorvaia e Paolo Ciavarro è in qualche modo la dimostrazione dell’ormai definitiva demolizione del diaframma che separa il reality dalla realtà e la sua prosecuzione oltre le dinamiche e i tempi del piccolo schermo, che con la prossima edizione del Grande fratello vip si avviano ad essere ulteriormente abbattuti.
Che la prossima edizione del Grande fratello vip sia destinata ad essere la più lunga della storia pare ormai un dato certo. Le affermazioni del figlio del fondatore di Mediaset nel corso dell’ultima presentazione dei palinsesti della principale azienda radiotelevisiva privata nazionale sono state abbastanza perentorie e tutti i segni del destino ci portano a pensare che quello che potrebbe accadere nel palinsesto di Canale 5 della prossima stagione televisiva avrà davvero qualcosa di storico. Il Grande fratello vip 7 in partenza a settembre sulla rete ammiraglia di casa Mediaset potrebbe andare avanti per tutta la stagione e chiudersi fra maggio e giugno. Certo, letto cosi appare quasi incredibile, ma le stelle, che tutto stanno a guardare, questo ci dicono e i dirigenti Mediaset davvero accarezzano questa idea.
Il senso di questa lettura appare davvero semplice e banale e fonda le sue basi sulla questione economica che purtroppo non toccherà nei prossimi mesi solo la televisione, ma anche la vita di tutti gli italiani, alle prese con una delle più gravi crisi economiche che mai ha dovuto affrontare il nostro paese. Ecco quindi che Mediaset sta ragionando, come tutte le famiglie italiane, su tagli, risparmi che si trasferiranno inevitabilmente anche su quello che va in onda. Un programma come il Grande fratello vip, che anche quando va male ti permette di avere due sere a settimana un minimo garantito del 15% di share (e quest’anno qualcuno giura che andrà bene) è evidentemente oro colato per Publitalia, discorso che qui abbiamo per altro già fatto i mesi scorsi quando vi abbiamo dato in anteprima la decisione di Mediaset di allungare questo programma.
Appare quindi ad oggi quasi scontato che il Grande fratello vip 7 partirà a settembre per andare in onda fino a primavera inoltrata, permettendo un risparmio importante a Mediaset. Meglio dunque prolungare un programma come il Gf vip che produrre una nuova trasmissione di una decina di puntate, con tutti i costi che ne conseguono.