Grande Fratello Vip 2020, Adriana Volpe contro la Rai: “Quella clausola nei contratti in caso di gravidanza…”
Adriana Volpe, nel corso della terza puntata del Grande Fratello Vip, racconta le difficoltà nel diventare mamma
Adriana Volpe, nel corso della terza puntata del ‘Grande Fratello Vip 2020’, in onda, stasera, 15 gennaio 2020, ha raccontato, per la prima volta, le difficoltà nel diventare mamma (della piccola Giselle) per non perdere il proprio posto di lavoro in Rai. Ecco le sue parole:
Volpe: “Non è stato facile per tanti motivi. Molte volte anche sul lavoro non ti aiutano ad essere o diventare madre. Sui nostri contratti… mia figlia è nata nel 2011. Solo nel 2012 le cose sono cambiate. Fino al 2011, firmavo un contratto in cui c’era scritto: ‘In caso di gravidanza, l’artista deve dare immediata comunicazione. L’azienda (la Rai, ndb) può recidere il contratto. Nulla sarà dato e nulla sarà dovuto’. Io, ogni anno, chiedevo di cambiare quella clausola. Non c’era nessun’altra interpretazione. Una donna che poteva contare su un lavoro di nove mesi se fosse rimasta incinta al terzo mese di gravidanza, ci poteva essere questa possibilità, questa spada di Damocle. Quando ti ritrovi di fronte ad un muro di gomma, l’unico modo per far cambiare le cose, è far parlare i giornali”.
Signorini: “Oggi, una donna, anche se lavora, anche se è una grande professionista, deve sentirsi libera delle sue scelte, dell’essere mamma. Non devono esserci vincoli contrattuali che le vietino di provare questa gioia”
Volpe: “Una donna deve avere l’opportunità di ritornare al suo posto di lavoro. Lo perdevi perché qualcuno ti aveva sostituito”.