Grande Fratello 2023, ventunesima puntata: manca solo la famiglia Bonelli per il revival di ‘Vivere’, Ciro saluta tutti
Grande Fratello 2023, lunedì 20 novembre: cosa è successo, il riassunto in chiave ironica della ventunesima puntata
La ventunesima puntata del Grande Fratello 2023 ha visto l’ingresso die due nuovi concorrenti e la fuga di Ciro Petrone che non sapeva più come fare ad aprire la porta rossa per andarsene dalla casa. Ma andiamo con ordine, analizzando alcuni punti…
La puntata si è aperta con Signorini che, in pochi minuti, ha deciso di cambiare i nomi che non si ricordava pescando a caso, tipo Scarabeo. E così Marco Maddaloni è diventato Mirko e Mia, la figlia di Varrese, … Sonia. Il concorrente ha potuto vedere la figlia e l’ex compagna, tra grandi abbracci e momenti teneri. Parlando dei denti da latte che la piccola stava perdendo, il conduttore ha chiesto se “la mamma le stava dando i soldini“, placcato in 3 secondi netti dalla coppia che ha cominciato a specificare “LA-FATINA-DEI-DENTI-LA-FATINA-DEI-DENTI“. Ancora cinque minuti e avrebbe svelato l’identità di Babbo Natale.
Grande Fratello 2023, Sara Ricci e Marco Maddaloni entrano, Ciro Petrone sgomma via
In casa è entrata Sara Ricci, accolta da Giuseppe Garibaldi che -messo alle strette da Signorini nell’indovinare l’identità dell’attrice- ha iniziato ad elencare caratteristiche fisiche random: “E’ castana, una bella donna, occhi profondi” come tutti stessimo guardando il programma in radio.
Per qualche secondo credevo di essere nella versione umana di “Indovina chi” e stavo per urlare: “E’ Susan! Anzi no, Maria!“. Alla fine ha ammesso di non conoscerla.
Sara Ricci ha così abbracciato l’ex collega Beatrice Luzzi e per i fan di vivere è stato un totale momento nostalgia e revival. Io sognavo di veder entrare anche la famiglia Bonelli vestiti da locandieri ma, purtroppo, non è accaduto.
Un altro concorrente entrato in casa è Marco Maddaloni (Mirko, per Signorini). Lo sportivo è stato pure tra i concorrenti dell’Isola dei Famosi, nella stessa edizione che ha visto partecipare anche Grecia Colmenares. L’attrice, quando se l’è trovato davanti, lo ha fissato come aria interdetta, scambiandolo forse per un tecnico che doveva cambiare le batterie ai microfoni. Poi ha finto commozione per qualche secondo, con la stessa espressione di quanto aveva riacquistato la vista in “Topazio”.
Infine, per salvarsi dall’incognita “nome che non ricordo” lo ha abbracciato farfugliando qualcosa in venezuelano con qualche “Ohi, Ahi, Dios mio” in mezzo. Poi, in tutto il caos, qualcosa è riuscita a far ben intendere: che era invecchiato e aveva i capelli bianchi. “Ma stai bene, addirittura meglio!“.
Lo avesse fatto a me, l’avrei nominata da qua a marzo 2024, fino all’ultima puntata.
Per due nuovi ingressi al Grande Fratello 2023, l’abbandono di un concorrente sempre salvato dal pubblico in modalità “accanimento terapeutico”. In ogni puntata, Ciro finiva puntualmente in nomination per poi sentire il suo nome tra quelli salvati dal pubblico. Lui, esasperato, e il pubblico che gongolava a vederlo ancora dentro. Un rapporto ormai raffigurato così:
Più pregava di uscire, più restava come concorrente. Ha ripetuto continuamente di non riuscire a dormire, di non chiudere più occhio. Tutti, impietositi, lo votavano per dargli una possibilità di uscire. Ma, niente da fare. “Ciro, sei salvo!” annunciava Signorini, puntualmente, come l’espressione del concorrente che non possiamo tradurvi qui. Immaginatevi la cosa più lontana e distante dal “Grazie” e quella più vicina a quando qualcuno ti tampona in auto. Ecco, esattamente quella.
Anche il fratello gli ha ricordato che, alla fine, era all’interno di una casa, pagato, non costretto ad orari di ufficio o lavori più faticosi. Ma lui lo ascoltava pensando, nell’ordine a qualcuna di queste cose:
- Speriamo domani sera mammà faccia la parmigiana di melanzane
- Il Napoli come starà andando in campionato?
- Ma i pesci bevono?
- Ridge starà ancora con Brooke oppure avrà scelto Taylor?
Raggiunti tutti l’esasperazione massima, la domanda è arrivata puntuale: “Ciro vuoi uscire?” “Sì, ciao“. Questo il sunto dell’abbandono di Ciro, probabilmente già adesso, in auto, sulla A1, direzione Napoli.