Grande Fratello 15, Andrea Palazzo: “Troppi pregiudizi, reality si alimenta di provocazioni”
Grande Fratello 15, parla il capoprogetto e difende il reality.
Tra provocazioni, frasi sessiste e bullismo, il Grande Fratello 15 sta facendo discutere parecchio. Se già il direttore dei palinsesti Marco Paolini aveva difeso il programma, ora interviene anche Andrea Palazzo, il capoprogetto storico del reality prodotto da Endemol. Il capo degli autori ha parlato con il settimanale Oggi.
“Noi abbiamo cercato storie estreme, a tratti spregiudicate e provocatorie, ma anche concorrenti con una personalità molto forte che alimentassero un’immediata curiosità e interesse, visto che questa è un’edizione più breve di altre… Il corto circuito in un reality va sempre messo in conto. Noi possiamo immaginarle, certe dinamiche, fare mille ipotesi sul carattere dei concorrenti, ma in certi casi non è semplice fronteggiare e contenere determinati comportamenti“, ha detto Palazzo.
Il reality, con due espulsioni all’attivo in quattro settimane, viene accusato di essere troppo eccessivo, volgare e diseducativo (ma forse è semplicemente lo specchio di certa Italia). “È sempre stato considerato trash, il Grande Fratello, sin dalla prima edizione, questo l’abbiamo sentito spesso. È un programma che si alimenta di provocazioni. Non può non farlo! Ma oltre questo, c’è molto altro. Ci sono storie di vita normale, d’amore, emozioni e anche molta autoironia… Basterebbe guardarlo per quello che è, ci sono sempre troppi pregiudizi”. Oppure, basterebbe non guardarlo proprio.