Grande Fratello 11 – La conferenza stampa di presentazione in diretta

Sta per iniziare la conferenza stampa di presentazione del Grande Fratello 11. Sono presenti il direttore di Canale5 Massimo Donelli, il responsabile Endemol Paolo Bassetti e il capoprogetto Andrea Palazzo, oltre ovviamente alla conduttrice Alessia Marcuzzi.

Prende la parola Massimo Donelli, che proprio oggi festeggia 4 anni di permanenza a Canale5 come direttore:

Per la prima volta il Grande Fratello va in onda nell’era digitale e proprio per questo sarà un grande fratello estremamente digitalizzato. Andrà su Canale5 in diretta e con le strisce quotidiane nel corso di Pomeriggio Cinque, mentre il martedì sera sarà in onda su La5 con Grande Fratello night.

Donelli sottolinea che il Grande Fratello sarà presente anche su Facebook e che consentirà agli aspiranti inquilini di pubblicare sulla pagina apposita i provini per poter entrare. Viene fatto poi il punto della situazione: sono andate in onda fino ad oggi 152 puntate in prime time per 537 ore di trasmissione video. In 10 anni, Grande Fratello è stato visto complessivamente da 1 miliardo di persone.

Prende la parola poi Alessia Marcuzzi, che con l’edizione in partenza supererà le 100 puntate di conduzione e si sente un po’ in “ansia” per questo. Alessia dice:

Qualcuno potrebbe pensare che mi possa annoiare questo programma, invece assolutamente no perché essendo composto da un cast che cambia ogni anno, anche le emozioni cambiano.

La Marcuzzi rivela qualcosa a proposito del cast:

Quest’anno il gruppo è molto moderno, cosmopolita. Molti di loro conoscono le lingue e sono internazionali. Li ho conosciuti pochi giorni fa, non ho visto i provini per non creare imbarazzo ai ragazzi vedendomi. Sono chiusi da mercoledì in albergo e sono andata a trovarli: ho avuto l’impressione che le donne siano molto vivaci, forti, con caratteri definiti. Siccome nelle mie edizioni ha sempre vinto un uomo, spero possa vincere una donna.

Tra poco, conclude Alessia, verranno presentati alcuni ragazzi. Poi parla Paolo Bassetti:

Domani in Spagna parte la dodicesima edizione del Grande Fratello, che quest’anno è andato bene anche in america. Ogni edizione è diversa dalle altre come se fosse una soap, un programma sempre aperto. Il GF impegna tutto l’anno i propri lavoratori, visto che dalla fine della scorsa edizione ad oggi sono state viste 25.000 persone.

Bassetti aggiunge:

I ragazzi sono in qualche modo figli della generazione del GF, sono ragazzi sempre connessi…pensate a cosa è successo l’anno scorso con Mauro Marin, ecco perché quest’anno abbiamo dato l’opportunità al web di scegliere un concorrente. Tra i 50 selezionati tra i provini web, uno entrerà a far parte del programma.

Anche lui parla del cast di quest’anno:

Sono ragazzi dinamici, ci sono tanti laureati, parlano molto lingue. Non so che edizione sarà, viviamo delle loro storie, a differenza delle fiction questo non viene scritto prima. Un grazie a Massimo Donelli, un direttore che ci mette la pancia, so che ama questo programma; un grazie ad Alessia che ha accettato per il sesto anno la sfida, è una di noi, vive nelle nostre redazioni e nei nostri studi

La Marcuzzi è in collegamento telefonico con Alfonso Signorini (che è per boschi impegnato a “raccogliere bacche”). Signorini dichiara:

Ce la metto pure io la pancia. Sono molto carico quest’anno, ho visto ieri i ragazzi, le foto, le storie: è un cast molto composito, c’è chi parla solo il pugliese e chi vacilla sull’italiano. Una che parla solo dialetto pugliese, ma è colta e laureata…le piace tenere le radici salentine. Viva i dialetti!

Dopo uno scambio di battute tra la Marcuzzi e Signorini, inizia a parlare Andrea Palazzo:

Questo programma è molto discusso, però per fortuna ha tantissimi estimatori. Quando siamo partiti per la prima edizione, i promo minacciavano che la tv non sarebbe stata più la stessa e infatti questo programma ha contribuito a cambiare linguaggio, stile e tv dell’ultimo decennio. Se riesce a raccontare e raccogliere l’entusiasmo del pubblico è perchè raccoglie storie avvicenti, visto che si alimenta di sola realtà. E’ un reality puro con storie di gente comune e non di vip. Quest’anno abbiamo provato a racchiudere in una formula e un titolo questo progetto, abbiamo trovato il titolo più congeniale: Grande Fratello Work in progress.

Palazzo continua:

Siamo sempre e continuamente al lavoro. Quest’anno con alcune trovate cercheremo di mantenere l’attenzione del pubblico, a partire dal cast che prevede ingressi a sorpresa. Questa volta la rosa dei concorrenti è la più lunga di tutta la storia del GF: 50 concorrenti. Nessuno sa quando arriverà il momento di entrare, e questa sarà la filosofia della prima puntata. L’ingresso alcuni di loro dovranno sudarselo e sapranno solo in diretta se varcheranno la porta rossa.

Palazzo sottolinea che per quanto riguarda il cast hanno cercato di favorire differenze e contrapposizioni, in modo da far nascere le storie più forti e la complicità, che sono il motore principale di qualsiasi reality. Sarà un’edizione dove niente è previsto, forse anche di più del passato.

Palazzo continua parlando del cast vero e proprio: Andrea Cocco, un italo giapponese che fa il modello ed è il sosia di Keanu Reeves; David, un ragazzo eccentrico, un incorcio tra la Pantera Rosa e Mr. Bean. Le ragazze saranno delle “provinciali”, una napoletana, Rosa Baiano, e l’altra salentina doc, Francesca di Galatina, una cantante. Ci sarà inoltre un cassaintegrato di 36 anni con una storia particolare. La sua identità però rimarrà misteriosa fino a lunedì, anche se di lui si sa che ha lavorato per molti anni e dopo che la ditta lo ha lasciato a casa, ha messo un’inserzione sul giornale ed è diventato un gigolo, un accompagnatore per signore.

Il montepremi finale sarà di 250.000 euro; la casa nasconderà delle trappole, anche un caveau dove i ragazzi dovranno fare scelte difficili. Lunedì entreranno nella casa 16 concorrenti: 8 donne e 8 uomini. Ci saranno probabilmente nuovi scambi con produzioni europee del Grande Fratello, come accaduto già l’anno scorso.

Palazzo parla ora di Pietro Taricone:

Volevamo cercare un modo carino e sentito, perché abbiamo perso un amico, una persona speciale. Abbiamo trovato un modo molto sobrio per ricordarlo, faremo un omaggio in testa alla trasmissione a lui.

Poi si torna a parlare del cast, ponendo l’accendo sul famoso figlio del camorrista, del quale abbiamo parlato ieri:

Dobbiamo sottolineare che questo programma non ha avuto prgiudizi. Ci ha raccontato con candore e lacrime il rapporto con il padre che non c’è più, morto per malattia con parecchi problemi con la giustizia. Il ragazzo ha fatto scelte diverse rispetto al padre, il GF per lui è un’occasione di riscatto, un modo per regalare un’altra possibilità di vita a se stesso e alla famiglia. Pensiamo che le colpe dei padri non debbano ricadere sui figli…e la sua storia non è solo questa. E’ un ragazzo con forte personalità e allo stesso tempo fragile.

Alessia Marcuzzi aggiunge:

Ci ha detto che suo padre ha avuto problemi con la giustizia. Quando leggo in maniera approssimativa che è figlio di un camorrista, mi arrabbio. E’ di salerno, lavora a Napoli come commesso.

Per quanto riguarda gli altri concorrenti, vengono confermate e smentite alcune notizie trapelate i giorni scorsi: Il seminarista è nella rosa ma non entrerà nella prima puntata. Il Cavaliere di Malta potrebbe invece entrare nella prima puntata.

Riprende la parola Massimo Donelli:

Il successo di questo programma sta nel fatto che è camaleontico, che ha sapouto darwinianamente attraversare 10 anni di storia italiana rispecchiandone flussi sociali, mutamenti e raccogliendo schegge di realtà non fabbricate dal GF. Il Grande Fratello è un vero e proprio cantastorie.

E Palazzo aggiunge:

Cerchiamo di mettere insieme le cose più originali e differenti in base a coloro che si presentano di anno in anno. L’età minima dei concorrenti è di 21 anni, mentre la massima è 37 anni. Ci sono tante professioni: cassaintegrato, disoccupata, chi organizza eventi, produttore musicale, speaker radiofonica.

Massimo Donelli parla di Canale5:

E’ un privilegio per noi avere titoli come grandi classici: C’è posta per te, Ciao Darwin, Zelig, Paperissima, Amici, Chi ha incastrato Peter Pan, Grande Fratello. E’ importante avere la possibilità di costruire strisce lunghe per il rapporto costi ricavi e fidelizzare il nostro pubblico. Questa strategia decisa nella primavera dello scorso anno, ha dato eccellenti risultati e ha funzionato.

E’ il momento delle domande da parte dei giornalisti presenti. Tra le altre cose, la Marcuzzi dichiara:

Mi si chiede di essere imparziale e non influenzare il pubblico, cerco di essere contenuta anche se non è nella mia natura.