Grande Fratello 10 lascia senza parole Meluzzi e la Pettinelli
Sulle note dolenti del Grande Fratello 10 ci siamo ampiamente espressi e Malaparte ha buttato giù un’ottima disamina assai condivisa dai nostri lettori. Nonostante questo stupisce che persino a Pomeriggio Cinque, che è un po’ una succursale Endemol, gli opinionisti prezzolati di turno si arrendano su tutta linea.E’ un po’ come rivivere quell’ammutinamento di Antonella
Sulle note dolenti del Grande Fratello 10 ci siamo ampiamente espressi e Malaparte ha buttato giù un’ottima disamina assai condivisa dai nostri lettori. Nonostante questo stupisce che persino a Pomeriggio Cinque, che è un po’ una succursale Endemol, gli opinionisti prezzolati di turno si arrendano su tutta linea.
E’ un po’ come rivivere quell’ammutinamento di Antonella Elia contro lo sponsor delle pellicce a La ruota della fortuna. Ebbene, persino due fuoriclasse della fenomenologia da reality, due macchine da guerra dell’apologia critica come Alessandro Meluzzi e Anna Pettinelli ci rinunciano. Nella striscia del daytime odierna si crea un improponibile triangolo cavernicolo tra Massimo, Veronica e Mauro, con tanto di gridolini finali di Maicol contro Mauro che ha frugato nella sua borsa. A questo punto Meluzzi è il primo a restare senza parole:
“Faccio persino fatica a discutere. Si vede un livello di banalità e stupidità rara persino nel Grande Fratello. C’è da sperare che vengano alle mani, trovo che sino ad ora questa edizione sia debole perché tutti stanno recitando un soggetto in modo cheap. Questa recitazione prima o poi crollerà e verranno alle mani, ne sono convinto”.
La Pettinelli esclude qualsiasi teoria e va dritta al sodo, trovando per la prima volta lo psichiatra concorde con lei:
“Non attribuiamo loro tanta sagacia. Sono dei perfetti scemi.”
La pochezza aumenta ogni giorno di più e non basta scagliarsi contro il Grande Fratello che è sempre stato così o contro la società, specialmente se “la scena più teatrale” di tutte, e quindi approvata persino da un “omofobo latente” come si definisce Meluzzi, è quella in cui sbotta Maicol, preso in castagna per aver rubato cibo comune:
“I biscotti col cuxo che te li do quando hai fame”.
Altro che biscotti: questo Gf 10 che doveva fare epoca e durare cinque mesi, di questo passo, rischia di non arrivare al panettone. O di non farvi arrivare questo cast, meritevole di un rimescolamento in stile pongoregolamento di Amici.