Home Gotham Gotham, Camren Bicondova: “Selina non è Catwoman. La danza mi ha aiutato a muovermi come un gatto” (Esclusiva Blogo)

Gotham, Camren Bicondova: “Selina non è Catwoman. La danza mi ha aiutato a muovermi come un gatto” (Esclusiva Blogo)

Le ultime puntate della prima stagione da lunedì su Premium Action di Mediaset Premium

pubblicato 9 Maggio 2015 aggiornato 2 Settembre 2020 15:11

Blogo vi propone l’intervista a Camren Bicondova, interprete di Selina in Gotham, in cui spiega di non sentire la pressione del personaggio

Mentre in America lunedì scorso si è conclusa la prima stagione, Premium Crime di Mediaset Premium manderà in onda, da lunedì alle 21:15, gli ultimi quattro episodi di Gotham, il prequel di Batman lanciato dalla Fox ed ambientato nella città dove Bruce Wayne, nella serie ancora ragazzino, diventerà il supereroe che sconfiggerà i criminali della metropoli.

Nella serie tv sono numerosi i personaggi che i fan dei fumetti conoscono come, oltre a Bruce (David Mazouz), Jim Gordon (Ben McKenzie), Edward Nygma (Cory Michael Smith), Oswald “Penguin” Cobblepot (Robin Lord Taylor) e Selina “Cat” Kyle, futura Catwoman.

Blogo vi propone in esclusiva un’intervista proprio all’interprete di Selina, ovvero Camren Bicondova. La ragazza ha parlato della pressione nell’interpretare un ruolo come questo, di come si è preparata per il personaggio ed ha svelato da chi si è ispirata per muoversi come un gatto nello show.

Catwoman è un incredibile personaggio iconico dell’universo Dc Comics. Quanto peso sulle spalle senti nel dover interpretare questo personaggio in televisione?

“Immagino ci sia un po’ di peso sulle mie spalle, ma non sento in realtà nessuna pressione perchè non interpreto Catwoman; interpreto un personaggio in una fase totalmente diversa della sua vita. I fan, ed addirittura quelli che non conoscono molto Catwoman, tutti si aspettano qualcosa dal personaggio -ma devo lasciare tutto fuori dalla mia testa perchè io non interpreto quel personaggio. Un sacco di gente mi dice ‘Come ci si sente ad essere Catwoman?’. Beh, non lo sono. Io interpreto una teenager che ancora non sa di Catwoman”.

Hai letto i fumetti di Batman per prepararti al ruolo?

“Sì. Ho letto un sacco di fumetti della Dc Comics per prepararmi al ruolo. Non conosco i nomi esatti dei fumetti. Ad essere onesti, ho comprato alcuni fumetti su eBay e li ho letti. Che altre ricerche ho fatto? Ho visto lo show con Adam West per vedere come fosse interpretata Catwoman”.

Sei fan dei fumetti?

“Prima di ottenere questo ruolo, non ero molto appassionata di fumetti -ma una volta che sono entrata nel cast, ho letto tanti fumetti e mi sono immersa in questo mondo. E’ davvero entusiasmante ed intrigante imparare sui personaggi della Dc Comics. Ci sono così piccoli dettagli che la gente conosce su ciascun personaggio dello show che è davvero interessante scoprirli”.

Cosa ha ispirato le tue mosse da gatto in Gotham?

“Ho un gatto a casa. Si chiama Mr. G., quindi l’ho guardato un sacco per trarre ispirazione. In un certo modo, si può dire che sia il mio acting coach! E’ un gatto tonchinese ed è davvero grande, quindi mi ha aiutata. Quando ho fatto il provino, ho dovuto mostrare un sacco di movimenti da gatto ai provinatori, perciò sono andata su Youtube ed ho guardato il musical Cats per ispirazione. Mi ha aiutata”.

Hai preso lezioni di danza o fatto qualche attività fisica per questo ruolo?

“Ballo da quando ho cinque anni, quindi ha aiutato. Ho anche preso delle lezioni di Parkour. Ora, posso fare alcune scene d’azione, il che è fantastico. La mia controfigura ne fa la maggior parte, ma riesco a farne alcune”.

Quante scene d’azione ti è permesso girare?

“Non faccio quelle pericolose. La controfigura fa tutto, ma aver danzato mi ha aiutato quando si è trattato di fare cose come scendere da una scala antincendio. E’ utile. A volte i produttori mi chiederanno ‘Puoi fare questo?’, ‘Puoi fare quello?’. Senza la danza, direi di no. Ma la pratica nel ballo mi ha aiutata ad essere più sicura di me. Sono più a mio agio con il mio corpo ora, so come si muove”.

L’interpretazione di Anne Hathaway ne “Il Cavaliere Oscuro-Il ritorno” ha ispirato il tuo ruolo?

“Ho visto un sacco di diverse scene sul ruolo da diverse donne -ma io non sono Catwoman, quindi non credo sarebbe giusto prendere qualcosa da loro. Ora mi baso sulle sceneggiature. Leggo le sceneggiature e penso a cosa proverebbe”.

Come descriveresti la relazione tra Bruce Wayne ed il tuo personaggio, Selina Kyle?

“Credo che Selina sia incuriosita da Bruce perchè hanno una cosa in comune, non hanno genitori. Di solito, lei non ha niente in comune con gli altri, quindi credo le piaccia il fatto di avere qualcosa in comune. Sebbene vivano ai lati opposti di Gotham, hanno in un certo senso lo stesso stile di vita. Credo che anche questo la incuriosisca”.

Quando vediamo Selina, è già un personaggio cattivo?

“Non credo sia ancora cattiva. Credo che ogni persona cattiva parta da un contesto buono. Sta solo cercando di sopravvivere”.

Perchè diventa Catwoman?

“Ad essere onesti, sto aspettando di capire cosa la renderà ciò che è per diventare Catwoman. Ma è questo che adoro di questo lavoro; il fatto che sto imparando sul personaggio mentre sto girando lo show. E’ davvero entusiasmante. Chi sa dove andremo con questi personaggi? Non vedo l’ora di scoprirlo”.

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