Gomorra, Maradona chiede 10 milioni di danni alla serie tv: “C’è un killer col mio nome”
Ad assistere in tribunale El Pibe de Oro l’avvocato Angelo Pisani, Presidente della VIII Municipalità di Napoli, che negò i permessi per girare a Scampia.
Gomorra va in tribunale: questa volta non si tratta di un maxi-processo contro la Camorra, ma di una denuncia avanzata da Diego Armando Maradona contro Gomorra – La Serie, realizzata da Sky e prodotta da Cattleya, Fandango e La7, prossimamente in onda su Sky Cinema.
Maradona è intenzionato a chiedere 10 milioni di Euro di risarcimento per “usurpazione dell’immagine e per attacco alla sua notorietà, ottenuta per meriti sportivi“, oltre al blocco della messa in onda della serie, per via di un personaggio, un killer, che nella fiction si fa chiamare proprio ‘Diego Armando Maradona’, in omaggio al suo mito. Un nome a quanto pare utilizzato senza alcuna autorizzazione, come sottolinea l’avvocato del campione argentino, Angelo Pisani.
Da qui la decisione di portare in tribunale la serie che
“sfrutta il nome e l’immagine di Maradona senza autorizzazione, senza consenso e senza diritti. Chiederemo giustizia, il blocco della produzione e il divieto di diffondere la pellicola, per evitare che l’immagine di Maradona e di Napoli venga danneggiata. Se i produttori e gli artisti vogliono un soprannome per il killer usino il loro nome”
dice l’avvocato del Pibe de Oro all’Ansa, deciso a portare a casa anche il maxi risarcimento da devolvere in beneficenza.
A rendere l’avvocato Pisani ancor più combattivo è anche il suo ruolo di Presidente dell’VIII Municipalità di Napoli, che comprende le zone di Scampia, cuore della narrazione ispirata al romanzo omonimo di Roberto Saviano. L’avvocato/Presidente ha criticato ‘Gomorra – La serie’ fin dalla sua progettazione, ritenendola l’ennesima operazione diffamatoria verso Napoli e i quartieri di Scampia e Secondigliano e arrivando a negare nel gennaio 2013 l’autorizzazione per le riprese nel quartiere (salvo poi dare il via libera a marzo, a quanto pare dopo la rassicurazione di un documentario ‘riparatore’).
“Ci dipinge come un quartiere di camorristi, narcotrafficanti e assassini”,
ha da sempre sostenuto l’avvocato Pisani, ora pronto a dar battaglia in tribunale per difendere il buon nome di Maradona. Nel frattempo le riprese
Gomorra – La Serie, intanto, dovrebbe essere vicina alla messa in onda su Sky, sempre che non intervengano i giudici a congelare i progetti del monopolista satellitare, che si è visto già slittare le riprese lo scorso anno. La coproduzione internazionale è composta da 12 puntate da 50′ con la regia di Stefano Sollima e la partecipazione dietro la macchina da presa di Francesca Comencini e Claudio Cupellini. E nel video d’apertura possiam dare un’occhiata al trailer ufficiale della serie.