Golan The Insatiable, le curiosità sulla serie dark targata Fox

Tra le novità del 2014 in campo animazione sono rimasta colpita da Golan The Insatiable la serie animata lanciata a novembre scorso e partita a gennaio su FXX grazie agli ADHD Studios. Non sappiamo se mai arriverà in Italia ma le immagini del trailer che vedete al top mi hanno incuriosito.

Il personaggio nasce grazie alle storie in bianco e nero di Josh Miller apparse sul sito Something Awful, dedicato a produzioni e contenuti comici. Miller è un neofita in campo televisivo ma da quel poco che ho visto lascerà il segno. La serie è stata sviluppata per la televisione da Matt Silverstein e Dave Jeser. Miller, Silverstein e Jeser sono anche i produttori esecutivi del cartoon.

Golan, signore della guerra, semidio che proviene da un’altra dimensione chiamata Gkruool, arriva sulla Terra perchè bandito dal suo mondo. Finisce a casa della famiglia Beekler nella città di Oak Grove in Minnesota. Golan fa amicizia con la novenne Dylan per la quale diventa il compagno ideale nelle scorribande che compiono in città. La piccola spinge costantemente Golan a distruggere e devastare la città che lo rendono così infelice. La bambina “dark” della famiglia Beekler lo presenta alla comunità, gli insegna le usanze della Terra, mentre il demone dalle lunghe corna provoca caos e organizza complotti per tornare a Gkruool. D’altra parte il tiranno Golan si sente intrappolato e vuole fare di tutto per cacciare via la noia durante la sua permanenza sulla Terra.

Ecco come Miller descrive il processo di passaggio delle sue creature dalla carta alla tv:

I racconti originali sono nel formato di “Lettere al Direttore” che Golan scrive come fosse un piccolo giornale della città in cui vive. Quindi, ciò che ho fatto è stato solo leggere tra le righe, ritrovando la sua personalità, quella degli altri personaggi, e la natura della città.

I personaggi hanno un aspetto diverso dai disegni originali illustrati da Ali Horn, per adattarli al meglio alla televisione e al pubblico della domenica sera, anche programmati in seconda serata:

Le storie originali sono state disegnate dal bravo artista scozzese Ali Horn che è stato in grado di trasferirli (in Tv, n.d.r.). Alla fine i disegni sono diventati un po’ diversi rispetto al lavoro originale, ma penso di aver contribuito a creare le caratteristiche e l’aspetto esteriore che volevo.

Golan è enorme e terribile ma in fondo si diverte come un ragazzino e ha come amico una ragazzina. La cosa bizzarra è che nel corso della storia, a partire da quando entra in casa e conosce i genitori di Dylan, nessuno prova terrore per il gigantesco mostro. I genitori di Dylan, piuttosto, lo sgridano come un qualsiasi adulto farebbe nei confronti di un bambino che fa le marachelle. Dylan, invece, vede Golan come un compagno di giochi con il quale confidarsi.

Per ora sono stati prodotti sei episodi, ma l’autore promette che ne saranno realizzati degli altri. Attendiamo di vederne qualcuno anche in Italia.

[Via IGN]