“Sono molto contenta delle famiglie, ognuna racconta un mondo. E’ tutto estremamente autentico, quindi è anche un viaggio nell’Italia: nelle loro case, abitudini e salotti”, raccontava la produttrice Simona Ercolani alla vigilia di GoggleBoxIta, la trasmissione di Italia 1 che “guarda chi guarda”. Effettivamente, le famiglie sono talmente autentiche che, nella puntata in onda domenica 13 novembre, si sono lasciate andare a commenti razzisti. Commenti che, purtroppo, ancora si sentono in tante case italiane ma che fa un brutto effetto sentire in televisione.
Tutto nasce dal servizio de Le Iene, “uno schiaffo al razzismo“, realizzato da Gateano Pecoraro: ovvero una sfida di intelligenza fra il sindaco di Albettone (Vicenza) Joe Formaggio, che ha dichiarato di essere “orgogliosamente razzista”, ed un ragazzo di colore. A distanza, si sono confrontati i componenti della famiglia Kalonda (originari del Congo) e quelli della famiglia milanese Bua.
Proprio quest’ultimi, durante il servizio si sono lasciati andare a esternazioni tristi ed infelici. Prima hanno definito “cioccolatino” il ragazzo di colore, poi hanno chiosato: “Adesso puoi tornare sull’albero”. Giudizi che fanno indignare (e che potevano essere tagliati) per la famiglia composta da Sandro (è nato a Palermo, si è trasferito a Milano a 3 anni con tutta la famiglia), Monica (ha 53 anni ed è una milanese doc. Ha conosciuto Sandro nel 1988 e dopo 6 mesi si sono sposati) ed il figlio Alessio (ha 24 anni. Sandro, suo padre, ha provato a fargli prendere il diploma per due anni con Cepu, ma Alessio non si è mai presentato all’esame. Ora lavora nel settore informatico dell’azienda di famiglia).
Il popolo di Twitter non è certo rimasto in silenzio.
“La tristezza della frase: “Ora puoi tornare sugli alberi” è paragonabile al friariello detto da Russo al #GFvip. #goggleboxita“. (@Viperissima_). “Adesso puoi tornare sull”albero”. Complimenti,un grandissimo esempio di civiltà e democrazia, famiglia di trogloditi. #Goggleboxita“. (@GiadaGiadina), “La famiglia milanese di #goggleboxita è un’offesa al buon senso ma anche la rappresentazione di una parte della popolazione. Purtroppo“.(@chiaralicet), “Adesso puoi tornare sull”albero”. UN APPLAUSO A QUESTA FAMIGLIA DI TROGLODITI. #Goggleboxita” (@InsanityPage), “La famigliola ‘per bene’ col pupo tatuato è una vergogna..razzisti e ignoranti. #goggleboxita“. (@SaviFede), “Ho una bella lista di italiani da esportare. Compreso il trio razzista. #goggleboxita“. (@LucaLucs), “Ma davvero stanno avendo il coraggio di mandare in onda i commenti razzisti fasci deglla famiglia Bua? #goggleboxITA“. (@IlRegnodelTrash).