Gli ospiti del sabato – 3 marzo 2012. Flavio Insinna a Verissimo
Chi partecipa ai vari programmi pomeridiani e serali del fine settimana.
Come ogni settimana facciamo il punto sugli ospiti del weekend. Nella giornata di sabato 3 marzo 2012 noterete che a farla da padrona è il nuovo “giovane” Montalbano, Michele Riondino. Per il resto c’è una novità “musicale” a The show must go off: l’Orchestraccia. Riuscirà a fargli risollevare gli ascolti?
Daytime pomeridiano
Ospiti a Tv Talk, in onda alle 14.50 su RaiTre, Nicola Savino, Corrado Formigli, Michele Riondino, Luca Barbareschi in qualità di produttore della fiction su Walter Chiari e Carlo Degli Esposti, produttore della fiction sul giovane Montalbano.
Domani Silvia Toffanin aprirà Verissimo con un omaggio a Lucio Dalla, stroncato da un infarto il primo marzo. In studio alcuni giornalisti che lo hanno conosciuto e Mario Lavezzi. Da Bologna sarà in collegamento Alvin.
Ospiti della puntata Michelle Hunziker, Francesco Renga, Pupo e Flavio Insinna.
Per parlare di sesso e amore dopo i 50 anni saranno in studio: Antonia Dell’Atte, l’attore Pietro Genuardi e la giornalista Emma Chiaia. Infine, con Daniele Bossari e padre Gabriele Amorth si parlerà di esorcismo.
Access prime time
Roberto Vecchioni e Vito Mancuso, il cantautore e il teologo nello studio di Che tempo che fa, in onda domani alle 20.10 su Rai3, per parlare di un comune amico, Lucio Dalla. Poi, nel salotto di Fabio Fazio arriveranno Paolo e Vittorio Taviani, da oggi nelle sale con ‘Cesare deve morire’, rivisitazione del Giulio Cesare di Shakespeare interpretata dai detenuti della Sezione di Massima Sicurezza del carcere di Rebibbia. Unica pellicola italiana in concorso alla 62esima edizione del Festival del Cinema di Berlino, il 18 febbraio si sono aggiudicati l’Orso d’oro per il miglior film in gara: era da 21 anni che, alla Berlinale, l’Italia non lo vinceva. Carlos Ruiz Zafon, ne ‘L’ anteprima’ di Che tempo che fa, presenta “Il prigioniero del cielo”, dal 28 febbraio in libreria, terzo capitolo della tetralogia gotica di Barcellona iniziata, nel 2001, con ”L’ombra del vento”, caso letterario internazionale con un milione e mezzo di copie vendute solo in Italia; del 2008 è il prequel, ‘Il gioco dell’angelo’, tradotto come il precedente in oltre 40 lingue in tutto il mondo.
Domani sera, ospite di Nicola Porro e Luca Telese a In onda, nell’access prime time di La7 subito dopo il Tg di Mentana, il sindaco di Napoli Luigi De Magistris.
Prime time
A Ballando con le stelle ballerini per una notte saranno Gigi D’Alessio e Loredana Bertè, reduci dal Festival di Sanremo 2012 con l’hit Respirare.
Per ora The show must go off, il programma del sabato sera di La7 con Serena Dandini e Dario Vergassola, ha annunciato come ospiti solo Corrado Augias e Michele Riondino. Ma c’è un’altra importante novità. L’Orchestraccia, gruppo ‘itinerante delirante’ folk-punk-rock romano, da domani sera prende il posto di ‘Elio e le Storie Tese’ come ‘resident band’. In coincidenza con l’esordio in tv, l’Orchestraccia sbarca anche su iTunes con due brani: ‘Un’occasione bellissima’ e Alla renella’.
L’Orchestraccia nasce dall’idea e dalla voglia di attori e cantanti di unire esperienze e confrontarle cercando una forma innovativa di spettacolo, che comprenda musica e teatro in una lettura assolutamente attuale. La formazione si compone in modo creativo e disordinato di attori, bloggers, cantautori, musicisti, performers.
Fra gli altri Marco Conidi (cantautore, attore, ”Er Botola” in ”Romanzo Criminale”, ”AKAB” con Elio Germano), Edoardo Leo (attore e regista), Edoardo Pesce (”Romanzo Criminale”), Luca Angeletti (attore e sceneggiatore), Roberto Angelini (cantautore), Diego Zoro Bianchi (nel cast di ”The show must go off” e di ”Parla con me” di Serena Dandini, blogger de ”La Repubblica”), Giorgio Caputo (attore, regista, sceneggiatore, ”RIS”, ”Distretto di polizia”), cui si aggiungono amici artisti e musicisti come Diego Calcagno, Riccardo Corso, Matteo D’Inca’, Giovanni Di Cosimo, Gianfranco Mauto, Daniele Natrella, Matteo Pezzolet e Guerino Rondolone.