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Gli americani adulti guardano la Tv per 200miliardi di ore all’anno

E’ una cifra colossale,umanamente inimmaginabile, eppure è stata calcolata: gli americani adulti stanno davanti la tv per un totale di 200miliardi di ore l’anno. Il grafico a lato vi rende l’immensità del tempo usato (o sprecato, fate voi) per guardare programmi televisivi, contro il tempo usato per creare Wikipedia: 100milioni di ore. Il grafico lo

di marina
pubblicato 20 Luglio 2010 aggiornato 5 Settembre 2020 14:06

E’ una cifra colossale,umanamente inimmaginabile, eppure è stata calcolata: gli americani adulti stanno davanti la tv per un totale di 200miliardi di ore l’anno. Il grafico a lato vi rende l’immensità del tempo usato (o sprecato, fate voi) per guardare programmi televisivi, contro il tempo usato per creare Wikipedia: 100milioni di ore. Il grafico lo ha prodotto David McCandless di Information is Beautiful, sulla base delle informazioni contenute nel saggio Cognitive Surplus: Creativity and Generosity in a Connected Age di Clay Shirky

Ecco, penso che quel grafico, ognuno di noi che ama la Tv e che ama guardarla dovrebbe stamparlo e tenerlo sempre davanti i propri occhi per valutare seriamente cosa ne fa della propria vita. Di sicuro c’è uno spreco di ore: stare come salami a guardare la Tv e subire passivamente un divertimento è decisamente la cosa peggiore che poteva capitare all’essere umano. Ma lo spreco è sopratutto del pensiero creativo: mettere in connessione le menti è una forma di potere. Fa circolare la conoscenza, produce innovazione, trova soluzioni. Separare le menti e tenerle impegnate in un intrattenimento vuoto significa non far pensare e non far circolare conoscenza, innovazione e soluzioni. Lo sosteneva già il Grande Fratello di George Orwell? Il grafico sembra dimostrarlo scientificamente.

Oddio! Ammettiamo però anche che certe volte la Tv è anche un conforto: avete presente quando si è soli in casa, in inverno con poca voglia di uscire; o in certe estati roventi, proprio come questa, dove si fatica a prender sonno: zacchete premi un tasto, la tv si accende e con il telecomando vai in giro alla ricerca di film, telefilm, vecchi programmi, dossier, report, ecc.ecc. Come un ameba resti sul letto o sul divano a ingoiare passivamente il flusso continuo di immagini e suoni che un po’ ti interessano e un po’ ti scivolano addosso. Repliche, informazione, varietà, tutto fa brodo. Alla fine sonno vincerà (si spera).

Guardare tante ore la Tv: tempo sprecato o risorsa intellettuale? Stimola il cervello o lo manda in pappa definitivamente come la peggiore delle droghe? Non vi attaccate alla risposta facile: dipende dal programma. Qui si parla di passività e per quanto un programma possa essere scientificamente valido, ben fatto, divulgativo, ecc. ecc. è sempre subito e mai rende protagonista il telespettatore né dunque stimola la creatività. Di contro un attività più creativa e stimolante come costruire mattone dopo mattone una enciclopedia fatta di informazioni, parole, scrittura, per quanto più articolata e complessa richiede molte meno ore! La creatività, evidentemente costa meno e rende di più.

Eppure neanche la rete sembra esente dal fascino della tv che corteggia maledettamente: per ora si cerca di portare sul web la tv e il web nella tv. Soldi facili dagli introiti pubblicitari. Il pensiero creativo si accorda con il profitto? Ma questo è un altro discorso.