Glen Larson è morto: addio al creatore di Magnum P.I. e Supercar
Glen Larson, creatore di celebri serie tv americane, è morto. Aveva settantasette anni.
Glen A. Larson, creatore di serie come Quincy, Supercar, Battlestar Galactica, Professione Pericolo e Magnum P.I. è morto venerdì sera presso l’UCLA Medical Center di Santa Monica, a causa di un cancro esofageo. A darne la notizia, diramata per primo da The Hollywood Reporter, è stato suo figlio James. Larson aveva settantasette anni.
Larson, nato il 3 gennaio del 1937 a Long Beach, dopo aver esordito nel mondo dello spettacolo come membro del gruppo vocale The Four Preps (capace di ottenere tre dischi doro per Capital), si è dedicato prima alla scrittura di alcuni cartoni animati, come 26 Miles (Santa Catalina), Big Man e Down By The Station, poi alla fiction, ottenendo due nomination agli Emmy per McCloud (migliore serie limitata sia nel 1974 che nel 1975) e una nomination per Quincy. (migliore serie drammatica nel 1976). Alla fine degli anni Settanta Larson crea Battlestar Galactica, una serie che ABC decide di chiudere dopo ventiquattro episodi, perché troppo costosa (un milione di dollari ad episodio). Quando Ronald D. Moore decide di riavviare Battlestar Galactica nel 2003 Larson viene assunto come consulente.
Negli anni Ottanta Larson, insieme a Donald Bellisario, crea Magnum P.I.: la serie risulta una delle hit CBS, consacra Tom Selleck a sexy symbol e i suoi episodi (162) vengono trasmessi in patria (dal 1980-88) e in tutto il mondo. Due anni dopo Larson crea, questa volta per NBC, Supercar ed è un altro successo mondiale di cui ne beneficia anche il protagonista, David Hasselhoff.
Nel curriculum di Larson risultano anche Uno sceriffo a New York, Professione Pericolo, Manimal, Masquerede, Nightman, Hawaii Missione Speciale, Palm Springs Operazione Amore e Automan, oltre alla produzione de L’uomo da sei milioni di dollari (del quale ha riscritto il pilot e un paio di film tv).