I consigli di TvBlog
Home Glee Glee 5 su SkyUno, il direttore Michela Barbieri a TvBlog: “E’ la serie perfetta per noi”

Glee 5 su SkyUno, il direttore Michela Barbieri a TvBlog: “E’ la serie perfetta per noi”

“Siamo la casa del talento e cerchiamo qualità ed eleganza” dice il direttore Barbieri, che non teme polemiche per lo sbarco della serie su un canale ‘per famiglie’. E per l’autunno 2013 punta su Il Mentalista.

pubblicato 1 Agosto 2013 aggiornato 3 Settembre 2020 15:58

Nel corso del Giffoni Film Festival 2013 è stato annunciato il trasferimento di Glee su SkyUno: quale migliore occasione per farlo se non la presenza di Naya Rivera (Santana Lopez) sul Blue Carpet del Festival del Cinema per Ragazzi? E così ne abbiamo approfittato per intervistare il direttore di SkyUno, Michela Barbieri, presente a Giffoni per dare alla stampa la news del trasferimento della serie, finora trasmessa su Fox.

La quinta stagione di Glee, sconvolta dalla morte di Cory Monteith, dovrebbe debuttare negli USA il prossimo 26 settembre (e arrivano i primi spoiler sulla puntata tributo a Monteith) e dovrebbe essere in onda su SkyUno già 24 ore dopo la messa in onda americana con i sottotitoli in italiano, come annunciato dal direttore, al quale abbiamo posto qualche domanda non solo sull’arrivo di Glee, ma anche sulla prossima stagione tv della rete ‘generalista’ del monopolista satellitare.

A quando la prima puntata di Glee 5 su SkyUno?

Non abbiamo la data esatta ancora perché stiamo lavorando sulla programmazione, sulle date di consegna, sulla lavorazione di sottotitoli e doppiaggio. Proprio in questi giorni stiamo valutando il tutto, quindi dare un giorno o un orario di messa in onda è prematuro.

Negli USA però la prima puntata dovrebbe andare in onda il 26 settembre

Sì, questa è la data annunciata. Noi intanto stiamo lavorando per trasmettere ogni puntata dopo sole 24 ore, per offrire un servizio in più ai nostri clienti. Stiamo mettendo a posto tempistiche necessarie e mezzi tecnici.

Perché si è pensato di portare Glee su SkyUno?

Per completezza editoriale. Nel tentativo di dare sempre un servizio migliore al cliente stiamo cercando sempre di costruire canali e palinsesti con prodotti armonici, in linea con le scelte editoriali delle reti. Per noi Glee è una serie perfetta da abbinare a SkyUno, che possiamo definire ‘la casa del talento’: siamo quelli di The Apprentice, di MasterChef, di X Factor, abbiamo programmi sulla danza, sulla creatività, per cui Glee si inserisce perfettamente nella linea editoriale della rete, che guarda ai giovani ma, in generale, a tutta la famiglia, visto che diverte anche i genitori.

Non temete qualche polemica per via dei temi, come l’omosessualità, che, solitamente, le famiglie italiane non digeriscono facilmente?

No, non penso che possano nascere polemiche per Glee. E’ vero che la serie è piuttosto libera sulla scelta dei temi e sul trattamento di alcuni argomenti, è più avanti, se volete, rispetto alla nostra cultura, più rigida su certi aspetti. Non credo ci saranno problemi anche perché non vedo SkyUno come una generalista: resta un canale pay, verticale, per la famiglia, ma non ci si trova proprio ‘di tutto’. No, francamente non credo che ci sarà polemica per Glee. In fondo il nostro pubblico è diverso.

A cosa SkyUno ha scelto di dire ‘no’?

Noi scegliamo sempre un certo tipo di prodotto, orientato alla qualità con l’obiettivo di divertire e di intrattenere. Il nostro è intrattenimento puro, per questo abbiamo fatto delle scelte precise che ci hanno portato ad evitare alcuni prodotti, come quelli eccessivamente morbosi o anche troppo ‘semplici’, magari eccessivamente ‘scandalistici’. Qualità ed eleganza sono le nostre linee guida. Si può sempre migliorare e lavoriamo per farlo, ma il tentativo è quello di non cadere mai nella volgarità.

Può dirci in conclusione qual è stato il programma che le ha dato maggior soddisfazione, magari capace di sorprenderla, di fare risultati inattesi e per questo più significativo?

Tra le acquisizioni è stata una bella sorpresa Face Off, il talent show sui truccatori che io ho trovato bellissimo. Non a caso l’ho comprato, ma non era così scontato che il pubblico lo accogliesse anche perché in genere il pubblico ha bisogno di prendere dimestichezza con i format, deve conoscerli. Il programma ha trovato invece un suo seguito, ha trovato anche un bel riscontro sui social e questo mi fa piacere. E’ stato una sorpresa.

Ma le soddisfazioni sono arrivate anche da un altro format:

Restando sull’arte e sulla creatività, si può dire che anche I Boss della Sabbia è stato un caso, un piccolo evento. Evidentemente c’è una passione per la creazione di cose belle.

Che prodotto segnalerebbe tra quelli previsti per l’Autunno 2013?

Abbiamo appena annunciato Il Mentalista, serie in 12 puntate da ottobre su SkyUno con Francesco Tesei. Questa è una bella novità. Ci lavoriamo da quasi un anno per trovare la giusta struttura e devo dire che la trovo una cosa moderna e innovativa.

In attesa di Glee 5 e de Il Mentalista, dunque, SkyUno si prepara a un autunno piuttosto ricco: tornano X Factor 7, con la new entry Mika, MasterChef Italia 3, The Apprentice 2 e arriva Hell’s Kitchen Italia con Carlo Cracco, Junior Masterchef Italia, oltre a X Factor USA 3, America’s Next Top Model 17, Project Runway 11, Best Ink 2, Face Off 4, mentre sul fronte serie tv sono in arrivo anche The White Queen e Nimphs. Ma noi ora aspettiamo soprattutto Glee.