Glee 4, riusciranno i “super eroi” a risollevare gli ascolti della serie? (foto e video)
Nella puntata dal titolo “Dynamic Duets” i protagonisti di Glee diventano super eroi: un tentativo per risollevare gli ascolti? (video)
Se Ryan Murphy festeggia da un lato il rinnovo di “American Horror Story”, dall’altro deve vedersela con le difficoltà di “Glee” di ingranare con la quarta stagione. Complice una lunga pausa di un mese tra il quarto ed il quinto episodio, e la nuova collocazione del giovedì sera contro serie tv come “Grey’s anatomy” e “Person of interest”, lo show non sembra più avere il fascino che aveva un tempo.
Inevitabile, così come lo è per qualsiasi altro telefilm, che dopo i primi anni di entusiasmo da parte del pubblico ci sia una fase di calo, dove a seguire lo show rimangono i più fedeli, mentre i curiosi preferiscono dedicarsi ad altre novità. E nonostante non sia in pericolo di cancellazione, “Glee” ora deve far fronte a queste difficoltà.
Dopo il debutto con 7,4 milioni di telespettatori per i primi due episodi ed un rating nella fascia 18-49 anni del 3.1 per la premiere, le successive puntate sono calate, arrivando fino ai 5,6 milioni (2.4 rat.) della settimana scorsa. Saranno ancora pochi gli episodi andati in onda, ma la sensazione è che la serie abbia perso la magia delle prime stagioni nel momento in cui il gruppo storico del Glee Club, che ancora orbita intorno allo show, si è disintegrato per permetter alla storyline liceale di essere ancora realistica.
Glee 4, i protagonisti diventano super eroi
Il risultato è la realizzazione di due trame differenti, con da una parte i nuovi arrivati al liceo, alle prese con le difficoltà nel farsi accettare, e dall’altra i diplomati, in cerca di una loro strada e della realizzazione dei loro sogni.
Per quanto Murphy stia facendo il possibile per coinvolgere i membri storici della serie e contemporaneamente sviluppare le nuove vicende, sembra che “Glee” stia faticando a trovare quel ritmo che l’aveva resa amatissima negli anni passati. Neanche l’episodio “Fine di una storia”, uno dei più intensi di tutta la serie, è riuscito a risollevarne le sorti, con la conseguenza che ora “Glee” si trova ad un bivio.
Da una parte, gli autori possono decidere di proseguire per la loro strada, sviluppare le loro storie, confidare nell’affetto del pubblico e soprattutto nella soddisfazione della Fox, che potrebbe a lungo termine non gradire gli ascolti della serie al giovedì sera e deciderne un ulteriore spostamento (anche se fosse così, va sottolineato che “Glee” resta una macchina macina soldi, grazie non solo alle inserzioni pubblicitarie ma anche ai singoli musicali, sempre molto venduti online).
Dall’altra, gli autori potrebbero decidere di smuovere la serie creando una serie di situazioni originali che, se potrebbero essere accettate in piccole dosi, non potrebbero essere tollerate se dovessero diventare la base della serie. Stiamo parlando di episodi speciali, o trovate che si allontanerebbero sempre più l’idea originale di “Glee” per cercare un effetto stupore che attiri gli spettatori.
Questo il rischio che si potrebbe correre con l’episodio “Dynamic duets”, in onda la settimana prossima, in cui i protagonisti diventeranno super-eroi alle prese con nuove canzoni a tema da interpretare (qui la gallery dei personaggi nei loro costumi, tratta da Entertainment Weekly). Un po’ come con gli episodi monotematici già andati in onda in passato, qui il rischio di dimenticarsi le origini e sfociare in un talent-show con copione potrebbe aumentare.