Glee 2, da stasera su Fox i nuovi episodi (che non deludono)
Quest’estate ci chiedevamo se “Glee” non rischiasse la sovraesposizione ed un conseguente calo di qualità, causa il fiume di notizie che da mesi ormai domina sulla stampa americana e non solo. La risposta, stando ai primi episodi della seconda stagione che andranno in onda da stasera alle 21:10 su Fox (canale 111 di Sky), è
Quest’estate ci chiedevamo se “Glee” non rischiasse la sovraesposizione ed un conseguente calo di qualità, causa il fiume di notizie che da mesi ormai domina sulla stampa americana e non solo. La risposta, stando ai primi episodi della seconda stagione che andranno in onda da stasera alle 21:10 su Fox (canale 111 di Sky), è no: “Glee” è tornato più forte, emozionante e curato nei dettagli di prima.
La prima stagione, bisogna ammetterlo, sentiva in parte la confusione degli autori (Ryan Murphy in testa) di fronte all’incertezza del rinnovo dello show. Ed infatti, i primi tredici episodi trasmessi sono ben diversi dagli altri 9 andati in onda in primavera. Lo spazio era dato maggiormente alle canzoni ed al tema dominante della serie, ovvero il tentativo del Glee Club di vincere le provinciali.
Nella seconda stagione, invece, consci del successo ottenuto e rassicurati dalla conferma dello show anche l’anno prossimo, gli autori hanno dato maggiore respiro ai personaggi, regalando loro scene o episodi che ne mostrano un’ evoluzione, contemporaneamente allo sviluppo della trama orizzontale, che ha sempre come punto di arrivo il confronto con altri Club. Dopo il salto, spoiler sulla seconda stagione.
Glee 2
Come un vortice, nel quale l’attenzione al generale può diventare curiosità per il dettaglio, seguiamo le nuove avventure di Will (Matthew Morrison) che, messa da parte (per ora) la storia con Emma (Jayma Mays), ora impegnata col dentista Carl (John Stamos) si impegna a far crescere i New Directions in modo da ottenere la vittoria alle prossime gare. Ovviamente, ogni canzone provata da ragazzi prende spunto da un tema o da un evento che li metterà a confronto.
In effetti, in questa seconda stagione, come promesso da Murphy, i dialoghi sono migliori, più studiati, e non portano per forza ad un’esibizione. Piuttosto, la musica diventa meno protagonista e più compagna delle vite dei ragazzi e non solo. Non mancherà il solito sconto tra Will e Sue (Jane Lynch, vincitrice di un Emmy Award), che però dovranno unirsi per fronteggiare i tagli economici in favore della squadra di football, capitanata quest’anno da Shannon Beiste (Dot Jones).
Per quanto riguarda i ragazzi, invece, dovranno affrontare ancora la scarsa popolarità del Glee Club. C’è chi ne risentirà di più (come Finn –Cory Monteith-), chi andrà avanti per la sua strada (Rachel, Lea Michele) e chi ormai è abituato ad essere bersaglio dei più (Kurt –Chris Colfer– che sarà anche protagonista di una vicenda di bullismo e non solo). Ma c’è anche chi si butterà nella mischia e, stanco di sentirsi in disparte, vorrà mettersi alla prova, come Artie (Kevin McHale), e chi invece inizierà l’esperienza canora solo ora, come Sam (Chord Overstreet).
Sono tante altre le storie che sono state raccontare nei primi 9 episodi andati in onda. Episodi che hanno avuto anche importanti guest star: Britney Spears tra tutte, che nel secondo episodio “Brittany/Britney” si gode una puntata tutta dedicata a lei (e che ha ottenuto uno degli ascolti più alti della serie, con 13,5 milioni di telespettatori), così come l’omaggio al “The Rocky Horror Picture Show” ha avuto la presenza di Meat Loaf e Barry Bostwick, mentre è più recente la partecipazione di Gwyneth Paltrow nei panni di una supplente.
A queste puntate si aggiungerà, a breve, una con la partecipazione di Susan Boyle e quella che andrà in onda dopo il Super Bowl, nella quale vedremo un’interpretazione di “Thriller” di Michael Jackson. Ogni puntata di “Glee”, quindi, cerca di diventare un piccolo evento che cattura, ogni settimana, numeri molto alti di giovani davanti alla tv (il rating nella fascia 18-49 anni è sempre stato sopra il 4.0, con un picco al 5.0 nel secondo episodio). Se queste sono le premesse per questa stagione, non ci resta che augurarci che i New Directions e le loro storie abbiano lunga vita.
