Gladiatori, il torneo delle sette meraviglie arriva su Raidue a luglio

E’ stata presentata al Future Film Festival lo scorso febbraio, dopo aver vinto l’anno precedente un Pulcinella Award al Cartoons on the Bay. Si tratta della serie Gladiatori, il torneo delle sette meraviglie che arriva dal 10 luglio alle 8.40 su Raidue. Il cartoon in animazione 2d è coprodotto da Rai Fiction e Mondo Tv, e diretto da Maurizio Forestieri. I disegni e la grafica del serie, composta da 26 episodi, sono di Igor Chimisso.

Siamo al tempo dell’Impero di Adriano. L’imperatore è anziano (ha 55 anni) e malato nonostante sia ancora il più forte, amato e rispettato dalla sua gente. Contemporaneamente uomini ambiziosi attendono di impossessarsi dell’Impero. Il nipote di Adriano, Marcus, è ancora giovane e in molti hanno interesse perché non giunga alla maggiore età. Fra questi Canidia, malvagia sacerdotessa del dio Anubi, progetta un piano malvagio con il suo fedele Catilio per guadagnarsi la fiducia dell’imperatore. Catilio, nobile romano erudito e ambizioso, potrebbe, infatti, legarsi alla famiglia imperiale per trasformarsi nel successore al trono. Comunque non prima di liberarsi di Marcus, il nipote di Adriano e unica speranza di Roma. Il pericolo è che Catilio possa sposare la passionale e coraggiosa Domizia, madre di Marcus.

Nel frattempo Adriano organizza un torneo senza precedenti, che si svolgerà nei luoghi delle sette meraviglie del mondo antico. Premio finale, l’Impero. Epica e storia si fondono in un mondo pieno di fascino e di mistero. Su questo sfondo si sviluppa la storia di due ragazzi: Marcus, il principe imperiale, e Ali, orfano vagabondo allevato da una leonessa. Marcus ha quindici anni, ordinato, presuntuoso, biondo e bello. Ha un carattere difficile e un gusto esotico per la magia, l’alchemia e un sano interesse per la scienza. Inoltre, il ragazzo presenta una caratteristica: alla fine di ogni frase o affermazione aggiunge sempre: “A dire la verità…„ e continua senza sosta con una serie infinita di monotone descrizioni.
Per Ali, che è solito ravvivare le sue storie con bizzarre frottole, tutto questo è peggio che avere un coltello conficcato nel cuore. Ali porta una unica nera che porta da anni e lava pochissimo, va a piedi nudi e ha una forte avversione per l’ acqua. Ha un sorriso aperto, un naso aristocratico e intensi occhi azzurri che risaltano sulla carnagione olivastra. E’ uno dei molti piccoli schiavi che riempiono le strade di Antiocha che dopo difficili prove riuscirà a scoprire il suo passato.

Ali, Marcus e i loro compagni “gladiatori” affronteranno pericoli e sfide esaltanti nel corso del torneo che sarà per loro un percorso di crescita e di amicizia.