Giornata per le Vittime delle Mafie 2016, palinsesto speciale sulle reti Rai
Appuntamenti speciali sulle Reti Rai per la Giornata nazionale in ricordo delle vittime innocenti delle Mafie.
Si celebra oggi, lunedì 21 marzo 2016, la XXI Giornata nazionale della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, promossa dall’associazione Libera, di Don Ciotti. La Rai ha approntato per oggi alcuni appuntamenti speciali sulle sue reti per ricordare chi ha perso la vita per mano di Mafia, Camorra e ‘Ndrangheta in Italia.
Un appuntamento particolarmente sentito dal DG Rai Antonio Campo dall’Orto, che ha sottolineato come
“Nella sua missione di servizio pubblico la Rai è investita di una grande responsabilità: far crescere e rafforzare il senso civico del Paese e la sua consapevolezza nei confronti del rispetto della legalità e della lotta contro tutte le mafie. Solo attraverso l’informazione e la conoscenza un fenomeno così pervasivo potrà essere definitivamente sconfitto. Ricordare le storie di tutti coloro che hanno dato la vita per difendere il valore della legalità nel nostro paese è insieme un impegno civico e un messaggio per il futuro del nostro Paese”.
Già qualche giorno fa Storie Vere di Eleonora Daniele ha dedicato uno speciale alle donne giornaliste che quotidianamente sfidano la grande criminalità organizzata con il proprio lavoro. L’appuntamento clou di oggi, però, è fissato alle 11.00 quando Rai News 24 trasmetterà in diretta da Messina la manifestazione di Libera nella quale verranno letti tutti i nomi delle vittime delle mafie: previsti anche collegamenti con Torino, Perugia e Napoli, dove sono previste altre iniziative in occasione della ricorrenza.
Sarebbe stato meglio Rai 1, ma un po’ tutti i programmi delle tre reti Rai avranno segmenti dedicati alla Giornata: La Vita in Diretta si collegherà con Don Ciotti a Messina, così come I Fatti Vostri dedicherà parte del programma alle storie delle vittime di Mafia; lo stesso faranno Agorà, Mi Manda Rai 3, Pane Quotidiano su Rai 3, mentre alle 15.10 per La grande Storia, puntata su Piersanti Mattarella.
Coincolti anche i portali della Rai (Rai.tv e RaiCultura), così come le radio, con Radio1 che seguirà in diretta da Messina la manifestazione di Libera e Radio2 che si collegherà con alcuni dei suoi programmi di punta, da Caterpillar AM a I Provinciali. Palinsesto interamente dedicato alla Giornata anche quello di Isoradio, che darà spazio alle diverse iniziative della Rai per l’evento.
Vediamo però gli appuntamenti sui canali non generalisti della Rai.
Giornata per le Vittime delle Mafie 2016 su Rai Movie
Rai Movie ha organizzato un palinsesto dedicato.
Si parte alle 13.45 con Fortapàsc (2008, di Marco Risi), film che racconta la storia del giornalista del Mattino, Giancarlo Siani (interpretato da Libero De Rienzo), ucciso all’età di 26 anni per le sue inchieste sui legami tra camorra e potere politico locale. Alle 21.15 spazio al film-tv Lea, prodotto dalla Rai e diretto nel 2015 da Marco Tullio Giordana, che si ispira alla vera storia di Lea Garofalo, testimone di giustizia e vittima della ‘ndrangheta. In seconda serata, alle ore 23:00, si prosegue con il film sulla strage di Capaci, L’Attentatuni – Il grande attentato di Claudio Bonivento con Claudio Amendola, Veronica Pivetti, Massimo Popolizio e Tony Sperandeo.
Giornata per le Vittime delle Mafie 2016 su Rai Cultura e Rai Storia
Il Giorno e la Storia (in onda alle 11.30, 14.00 e alle 20.30) commenta la giornata con Antonio Sciortino, direttore di Famiglia Cristiana. Alle 17.00 Una giornata Particolare – Contromafia con Don Ciotti, fondatore del Gruppo Abele e di “Libera” – Associazioni, nomi e numeri contro le mafie, che ripercorre alcuni dei momenti più drammatici della nostra storia (dall’omicidio di Carlo Alberto Dalla Chiesa alla strage di Via D’Amelio) attraverso i documenti delle Teche Rai. Alle 18.00 Diario Civile – Muro basso, che racconta la nuova vita di tre spazi confiscati alle mafie restituiti alla collettività, con un’introduzione del Procuratore Nazionale Antimafia, Franco Roberti.
Alle 22.00 Diario Civile – Pizzolungo, memorie di una strage che racconta, a 31 anni di distanza, l’eccidio che il 2 aprile 1985 costò la vita a una giovane donna, Barbara Asta, e ai suoi due gemellini, Giuseppe e Salvatore, di sei anni. L’autobomba che colpì la donna e i suoi due figli era destinata al giudice Carlo Palermo, che uscì miracolosamente illeso dall’attentato. A ricostruire il contesto e rivivere le drammatiche ore del 2 aprile 1985, i giornalisti Rino Giacalone e Bianca Stancanelli, il giudice Carlo Palermo, che racconta in tv, dopo anni di silenzio, la sua esperienza di sopravvissuto, e Margherita Asta, figlia di Barbara e sorella dei gemellini, oggi attivista di Libera, che scampò all’attentato per caso.