Giorgio Gori lascia (del tutto) Zodiak Media, pronto per la politica?

Giorgio Gori è del tutto fuori dalla società del gruppo De Agostini, la Zodiak Media. Il fondatore di Magnolia, acquista nel 2007 sempre dal gruppo De Agostini ed inglobata proprio in Zodiak, si era già dimesso dalla presidenza della società da lui fondata nel novembre 2011 pur rimanendo azionista della controllante con una piccola percentuale e nel contempo restando per questo all’interno del consiglio d’amministrazione.

A questo punto l’ex direttore di Italia 1 e Canale 5 è pronto al grande salto, quello verso la politica. Le elezioni si avvicinano, la corsa di Matteo Renzi per le primarie del Partito Democratico che lo vedranno contrapposto a Pier Luigi Bersani è partita.

Notissima è la vicinanza di Gori al rampante sindaco di Firenze, impegnato nell’impresa impossibile di diventare il nuovo volto del partito che (sulla carta) dovrebbe ottenere la maggioranza relativa alle prossime elezioni e non è ancora chiaro, nemmeno ai dirigenti del PD, sulla base di quale programma e soprattutto di quali alleanze si proporrà al governo del paese una volta conclusa la lunga fase di “transizione” del governo tecnico di Mario Monti. Se le cose dovessero andare bene a Renzi è chiaro che fra “i nuovi progetti” a cui Gori intende dedicarsi “totalmente” potrebbe esserci la politica.

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