È morto Gino Landi, storico coreografo e regista di Pippo Baudo
Si è spento questa mattina a Roma all’età di 89 anni il coreografo e regista Gino Landi. In tv ha collaborato a lungo con Pippo Baudo.
Lutto per il mondo della tv: si è spento questa mattina all’età di 89 anni il coreografo e regista Gino Landi. Nato a Milano il 3 agosto 1933 come Luigi Gregori, Gino Landi diventerà il nome d’arte con cui il grande pubblico lo conoscerà soprattutto grazie agli importanti programmi tv per cui lavorò, primo fra tutti Fantastico ’86 di Pippo Baudo, che poi lo vorrà con sé anche in sette edizioni del Festival di Sanremo da lui condotte.
Nato come ballerino di danza classica, diventerà coreografo di Lorella Cuccarini, che con queste parole ha deciso di ricordarlo tramite un tweet pubblicato appena resa pubblica la notizia della scomparsa: “Sei stato un vero punto di riferimento nella mia vita. Il Maestro che tutti dovrebbero avere. Dicevi: “Non esistono coreografie impossibili. Mi potrai chiedere di modificarle solo dopo averle provate allo sfinimento”. Avevi sempre ragione tu”.
Dal sito di Repubblica arriva anche il commosso ricordo di Pippo Baudo: “Era un uomo geniale, aveva lavorato con gli americani. Era un ex ballerino e coreografo eccezionale, veramente straordinario. La sua preparazione artistica era notevolissima”.
Per Gino Landi numerose sono state anche le esperienze teatrali, sia come coreografo sia come regista, in collaborazione con la coppia Garinei e Giovannini e non solo. L’ultima esperienza che lo vide legato alla tv fu Centocinquanta, il programma dedicato al 150° anniversario dell’Unità d’Italia. In quella circostanza, dove Pippo Baudo condivise il palco con Bruno Vespa, con strascichi che non si sono mai risolti, come anche alcuni anni fa Baudo ricordava proprio a TvBlog, Landi si occupava ancora una volta delle coreografie, firmando inoltre il programma come autore.
L’ultima sua esperienza alla regia televisiva risale invece al 2008, quando firmò insieme a quella del cinquantottesimo Festival di Sanremo quella di uno show trasmesso su Rete 4 dal titolo Partiti di testa, con Manlio Dovì, Enzo Apicella e Matilde Brandi.