Giffoni 2013, Stefania Rocca a TvBlog: “Sarò contesa in Una Grande Famiglia 2 e misteriosa per Olivetti”

Mentre coltiva la sua carriera da regista e sceneggiatrice cinematografica, Stefania Rocca è ancora sul set di Una Grande Famiglia 2, la saga della famiglia Rengoni che ritorna su Rai 1 in Autunno e che vedrà per il web un ‘prequel’ sulla storia di tutti i personaggi principali, ambientato venti anni prima degli eventi della fiction.

E prendendo spunto dalle storie di donne che ha portato sul grande schermo con “Osa”, cortometraggio dedicato ai matrimoni forzati che ancora pullulano in Italia e tra i italiani (quindi non cacciamo storie sugli stranieri clandestini, eh), ci tiene a sottolineare che la storia di Chiara Rengoni, il personaggio che interpreta nella miniserie Rai, si caratterizza per la possibilità di scelta, negata invece alle protagoniste del suo corto.

“E’ Chiara che ha scelto Edoardo (Alessandro Gassman, ndr) dopo essere stata con Raoul (Giorgio Marchesi, ndr). Nessuno glielo ha imposto. Quindi Chiara ha scelto e continuerà a scegliere anche nella seconda stagione”.

Nella seconda stagione torna Edoardo e la situazione si fa complicata…

“Chiara è completamente frastornata. Era quella che pensava solo allo shopping, anche un po’ ‘stupidina’ e la morte di Edoardo le cambia la vita. Cambia carattere. Come sappiamo i lutti sono faticosi. Ricominciare dopo la morte dell’uomo che ama, del padre dei suoi figli è faticoso. Ma dopo tutta questa fatica Edoardo non è morto. E’ stato interessante girarla, perché quando pensi che una persona sia morta fai tanta fatica a cancellarla e ad andare oltre. Se ritorna, come si fa? E’ come se non la conoscessi più quella persona”.

E per di più scopri che hai la casa ipotecata, che lui aveva un amante…

Finisci con l’essere completamente frastornata. Ancora di più se poi ti sei fidanzata con il fratello e aspetti un figlio da lui”.

Una situazione perfetta… Quindi uno dei colpi di scena di questa stagione potrebbe essere la scelta di Chiara per il passato.

Non posso dirlo, ovviamente, sennò svelo tutto (quindi sì, ma non ci voleva molto a capirlo… ndr). La cosa divertente è che sono contesa tra due uomini. In genere è bello, ma Chiara, poverina, in questa serie è proprio uno ‘straccetto’. E’ combattuta, ha due bambini, il terzo in pancia, deve mantenere un segreto con la famiglia. E anche lei, quindi, comincia ad avere segreti con la famiglia”.

Nove mesi di riprese per la seconda stagione di Una Grande Famiglia 2, quindi, e per ora non si pensa a girare la terza; il cast è ancora sul set per le otto puntate del sequel ‘Rengoni’, ma noi guardiamo anche ad un altro titolo che la vedrà protagonista, Adriano Olivetti.

Nella miniserie su Olivetti lei interpreta Karen, personaggio di cui si sa ancora molto poco…

“E non si deve sapere nulla perché dev’essere una sorpresa. E’ un personaggio misterioso, che abbiamo deciso di fare insieme con il regista Michele Soavi (nipote di Olivetti, ndr) e di cui abbiamo scelto di raccontare poco”.

Si vabbè, ma alla fine qualcosa esce. Il personaggio, inventato di sana pianta, è in fondo una ‘figura simbolica’, forse più un alter ego di Olivetti, che racconta delle verità mai confessate. Personaggio legato alla chiave ‘mistery’ che Michele Soavi ha scelto per raccontare la vita del nonno, al di fuori della ‘semplice’ ricostruzione biografica.

E vogliamo poi dimenticare il ruolo della prostituta in Altri tempi? Altra fiction che ripercorre la vita di una ‘donnina allegra’ (come si definivano un tempo) che tanto allegra non poteva essere. Una storia che copre dagli anni ’30 alla fine degli anni ’50, quando la Legge Merlin ‘aprì le case chiuse’. Un viaggio nella storia e nel costume d’Italia attraverso gli occhi di un altro bel personaggio femminile interpretato da Stefania Rocca.

Per il resto in cantiere ci sono un altro film, di cui la Rocca sta scrivendo la sceneggiatura, come raccontato in conferenza stampa, e il progetto di un altro corto con ActionAid sul diritto all’istruzione infantile. Per adesso a lei i nostri migliori in bocca al lupo.