In onda, scontro Giarrusso-Damilano: “Va a Propaganda Live, non è il massimo dell’obiettività”
A In onda scontro tra Dino Giarrusso e Marco Damilano. L’europarlamentare dei Cinque Stelle contesta la presenza del giornalista a Propaganda Live: “Un programma che non è il massimo dell’obiettività”
Nella serata della clamorosa rissa tra Vittorio Sgarbi e Giampiero Mughini a Stasera Italia si registra un altro scontro che però, per forza di cose, è scivolato in secondo piano. Protagonisti Dino Giarrusso e Marco Damilano, entrambi ospiti a In onda.
L’ex inviato de Le Iene, oggi europarlamentare dei Cinque Stelle, è andato all’attacco del direttore de L’Espresso contestando la sua presenza fissa nel cast di Propaganda Live.
“Mi sembra strano che un direttore del giornale faccia anche un programma che si chiama Propaganda Live che non è il massimo dell’obiettività”, ha accusato Giarrusso.
Damilano, visibilmente sorpreso, ha replicato con ironia: “Da una persona superpartes come Giarrusso mi sembra un’osservazione interessante”.
Ripreso da Luca Telese e David Parenzo, Giarrusso ha quindi provato a innescare la retromarcia:
“Damilano può e deve partecipare a tutti i programmi che vuole e gestisce il giornale come vuole, ma sono convinto del fatto che la stampa non essendo pura non sia del tutto libera. Vedo delle volte un racconto della realtà molto distorto”.
Poco prima sempre Giarrusso aveva sottolineato il crollo dei lettori riscontrato dal settimanale di Damilano. Una frecciata che il diretto interessato non aveva affatto gradito:
“Tu che sei un politico di potere hai appena goduto perché un giornale di opposizione perde lettori. Non capisco che differenza c’è tra un politico di potere come Giarrusso che attacca un giornale di opposizione e altre forze politiche del passato”.