Gianfranco Pasquino contro Tagadà: “Da due anni mi hanno cancellato, dicevano di amarmi molto”
Gianfranco Pasquino contro Tagadà: “Da due anni mi hanno cancellato, dicevano di amarmi molto”. L’ultima apparizione risale al maggio 2022, mentre non si è interrotta la partecipazione nelle altre trasmissioni di La7
Gianfranco Pasquino si scaglia contro Tagadà. Il politologo e professore emerito all’Università di Bologna lamenta il mancato invito alla trasmissione pomeridiana di La7, che ormai si protrarrebbe da lungo tempo.
“A Tagadà dicevano di amarmi molto – ha affermato Pasquino – da quasi due anni mi hanno cancellato senza mezza parola di commiato”.
Un attacco frontale senza però destinatari precisi. Non si capisce infatti se nel mirino del professore ci sia la conduttrice ‘titolare’ Tiziana Panella oppure Alessio Orsingher e Luca Sappino, alla guida del talk da qualche settimana.
L’assenza prolungata di Pasquino da Tagadà è verificata, anche se una delle ultime apparizioni risale ‘solo’ al maggio del 2022. Al contrario, non si è interrotta la collaborazione con la rete diretta da Andrea Salerno, dal momento che di recente lo si è visto da Andrea Pancani a Coffee Break, a Omnibus e a L’Aria che tira, dove tra le altre cose si è espresso sugli ultimi accadimenti riguardanti la situazione in Russia. “Il circolo intorno a Putin viene colpito più del datore stesso”, spiegava lunedì mattina. “Gli oligarchi stanno perdendo un sacco di soldi, prestigio e opportunità e si chiedono quanto debbano pagare loro questa guerra“.
Per lungo tempo editorialista per Il Sole 24 Ore, la Repubblica e l’Unità, Pasquino è stato direttore della rivista 451 (edizione italiana della The New York Review of Books) dal 2011 al 2014. Attualmente collabora col quotidiano Domani.