Home Giancarlo Scheri: “Grande Fratello 2014 come il primo. Sogno Drive in. La D’Urso? Un talento di Canale5”

Giancarlo Scheri: “Grande Fratello 2014 come il primo. Sogno Drive in. La D’Urso? Un talento di Canale5”

Il Direttore di Canale5 Giancarlo Scheri parla anche del Grande Fratello 2014

pubblicato 2 Ottobre 2013 aggiornato 3 Settembre 2020 13:44

Se qualche giorno commentavamo le dichiarazioni trionfalistiche a mezzo stampa di Luca Tiraboschi, direttore di Italia1, oggi è la volta di Giancarlo Scheri. Il Direttore di Canale5 celebra la partenza di stagione col botto di Canale5, soprattutto in daytime, in un’intervista a Maria Volpe sul Corriere della Sera. Ovviamente lui è più che entusiasta:

“Canale5 è un brand fortissimo perché ha i più grandi talenti della tv. Antonio Ricci, leader dopo 26 anni facendo opinione, satira, denuncia sociale. Maria De Filippi, regina incontrastata degli ascolti, il sabato vince qualunque programma faccia. Paolo Bonolis, Gerry Scotti, Barbara D’Urso. Pomeriggio Cinque batte sempre La vita in diretta. Barbara è un vero animale da telecamera”.

Scheri si dice, però, dispiaciuto dell’addio di Rita Dalla Chiesa:

“Mi dispiace, perché Rita è una grande professionista e una grande amica. Per lei non sarà facile entrare nell’orto della tv generalista con un programma quotidiano che va contro le due ammiraglie che hanno pubblici così fidelizzati. Certo noi non siamo preoccupati”.

Ovviamente il Direttore è diplomatico e spende buone parole anche sulla nuova conduttrice di Forum:

“Apprezzo molto il lavoro che sta facendo ora a Forum Barbara Palombelli: la sua capacità di guardare al sociale ha reso il prodotto molto più moderno”.

C’è spazio anche anche a un commento sul ritorno del Grande Fratello:

“L’obiettivo questa volta è scegliere il cast forte come quello del 2000 della prima edizione. Cerchiamo ragazzi con personalità e carisma”.

Alla Rai lancia una frecciatina:

“Non capisco la scelta della Rai, che è servizio pubblico, di mandare in onda due volte a settimana le repliche di Montalbano”.

Sugli ascolti bassi di Matrix e Mattino 5 commenta:

“Mattino Cinque è partito un po’ basso all’inizio di settembre, ora è già salito. Il Matrix di Telese è un nuovo prodotto a tutti gli effetti e per questo deve ancora costruire il suo pubblico. Già nelle ultime puntate l’ascolto è cresciuto. Telese è uno dei giornalisti più preparati a livello politico. Il passaggio dal ghetto di La7 al bagno di folla di Canale5 è stato positivo”.

Quanto alla crisi dei talk show, Scheri ritiene che “il rischio di saturazione esiste, ma tutto sta nella capacità di chi lo fa di differenziarsi”. Infine, ha dichiarato quali sono i suoi sogni nel cassetto:

“Vorrei fare un programma come Apostrophe e lo farei condurre a Bonolis gran divoratore di libri. E sogno il ritorno di Drive In”.

Che senso avrebbe col declino dell’estetica berlusconiana? Mah.

Canale 5