Home Tv Talk Giancarlo Magalli a Tv Talk risponde a Blogo: “Ho detto no a Don Matteo e a Tale e Quale (… e ho sbagliato)”

Giancarlo Magalli a Tv Talk risponde a Blogo: “Ho detto no a Don Matteo e a Tale e Quale (… e ho sbagliato)”

Oltre ad aver preferito Mi gioco la nonna allo show di Conti, Magalli ha rinunciato a Don Matteo per amore della famiglia, che ora però non c’è più…

pubblicato 10 Gennaio 2015 aggiornato 2 Settembre 2020 20:00

Giancarlo Magalli, nuova star del web, partecipa alla prima puntata del 2015 di Tv Talk, il programma di Rai Cultura su Rai 3 il sabato pomeriggio condotto da Massimo Bernardini, e risponde alla domanda proposta dalla community di Blogo e scelta da Cinzia Bancone.

Si opta per quella di Gen… io: “Signor Magalli, in una tv dove la fa da padrone il ruolo di giurato, lei accetterebbe di calarsi in queste vestiti, magari nella giuria di “si può fare” condotto da Carlo Conti?

Da “Si può Fare”, però si arriva a “Tale e quale”, di certo programma di maggior successo. E Magalli ribadisce di essere stato contattato per la giuria dello show dei record condotto da Conti.

“Tale e Quale a dire la verità me l’hanno anche proposto, ma io poi feci la scelta peggiore, potendo scegliere”

dice sorridendo Magalli che ricorda che

“nello stesso periodo io dovevo fare quell’esperimento che doveva essere Mi gioco la nonna. Si trattava di un programma tutto mio e preferii fare quello. Non farei comunque il giurato per qualcosa che non conosco: ecco, in Tale e Qquale fanno imitazioni e sono cose che ho fatto anche io in passato, quindi sarei in grado di valutare…”

Tra le scelte sbagliate anche quella di dire no al ruolo di Don Matteo nella popolare serie di Rai 1:

“Don Matteo l’ho mancato per un motivo estremamente umano: do la precedenza che riguardano la mia vita. Quando la Lux mi propose il ruolo di Don Matteo, che era poi la riscrittura di Padre Brown e capì subito che dietro alla proposta c’era l’idea di un ‘link’ con Rascel, chiesi subito quale fosse il piano di lavorazione. E prevedeva otto mesi all’anno a Gubbio. Risposi ‘No, grazie’. Avevo una famiglia e l’idea di lasciarla”.

Ora si pente?

“Un po’ mi mangio le mani, perché ora neanche ce l’ho più una famiglia…”

ironizza amaramente Magalli, separatosi dalla moglie nel 2008 dopo 22 anni di matrimonio.

 

Venticinque, invece, sono gli anni de I Fatti VostriL’autore Magalli, da anni nella squadra del programma di Guardì  non si è stufato?

“Beh, l’autore è chiuso in un cella frigorifera perché non c’è nessuna possibilità di fare qualcosa. Se uno fa l’autore il destino è quello di morire di inedia, quindi è meglio dimenticarsi di essere degli autori. Di autori non ne servono più, visto che le idee le compriamo già cotte da altre parti. Quindi che senso ha fare l’autore? Solo per il dispiacere di pensare che le cose le avresti fatte diversamente?”.

Il suo humor, però, è sempre più amato anche dai giovani che da quando è circolata la bufala di una donna sessualmente ossessionata dal conduttore è diventato un ‘cult’ del web. Come la vive Magalli? Beh, direi bene:

“I giovani mi dimostrano tanta simpatia e questo anche perché la tv ha diversi livelli di lettura. Le signore di 70 anni si divertono con certe cose, i giovani riescono a vedere altro. Ho almeno due livelli di lettura”

dice il conduttore, entusiasta della ‘magallimania’ sfociata nel cameo con i The Pills, che rivediamo nel video di apertura.

Chissà che nel futuro non venga fuori qualcosa di più ‘vivace’ de I Fatti Vostri, magari proprio nella fiction, genere che ha praticato – con la soap 7 Vite – anche in virtù dei suoi trascorsi al cinema e in teatro. Per una webserie sarebbe perfetto. Magari con 50 Sfumature di Magalli….

Giancarlo MagalliTv Talk