Se non è volto Mediaset lui, chi lo è? Ha condotto 64 diversi programmi per il Biscione, che salgono a 76 se si contano le sitcom e i film tv. Gerry Scotti non poteva che aprire Studio 5, il programma condotto da Alfonso Signorini in cui saranno celebrati i 30 anni di Mediaset.
Il conduttore, intervistato dal settimanale Tv Sorrisi e Canzoni, a proposito del suo personale record ha rivendicato che, pur avendo cambiato genere televisivo molto spesso, è riuscito sempre a mantenere il suo stile. Poi ha citato una definizione che di lui dette Maurizio Costanzo:
Non sono uno con la puzza sotto il naso. Sono il centrocampista ideale, come disse Maurizio Costanzo quando era direttore di Canale 5. Se sei un attaccante tutti i giornali parlano di te, ma il lavoro grosso è far girare bene il pallone.
Zio Gerry ha quindi svelato che in passato ha detto no a Scherzi a parte:
Ricordo ancora quanto Fatma Ruffini per propormelo venne a trovarmi sul set di Sabato al circo e c’erano gli elefanti che mi stavano inseguendo. Forse per questo l’idea di un altro programma sulle candid camera non mi attirava. Con il senno di poi, invece.. (Fatma) è andata avanti a rinfacciarmelo per anni. Ma siamo in ottimi rapporti, le devo tanto. Claudio Cecchetto mi ha scoperto, Fatma mi ha riconfezionato intuendo che sarei andato bene anche per il pubblico delle famiglie.
Il conduttore, che nella stagione appena chiusa è stato protagonista di The Money Drop, Italia’s got talent, Paperissima e dell’esperimento The Winner is e che il prossimo anno dovrebbe tornare alla guida di Io canto, ha inoltre confessato quali sono i suoi rimpianti professionali ad oggi:
Mi sarebbe piaciuto condurre per più tempo Striscia e fare più cose con Antonio Ricci. Ma non è detto che non ci si inventi qualcosa di inedito in futuro. E poi avrei voluto mettermi alla prova con Le Iene. Se ne era parlato, con Davide Parenti: mi piaceva l’idea di tirare fuori un po’ del mio lato canaglia, ma non c’è più stata l’occasione. Anche Pietro Valsecchi mi ha più volte proposto delle sceneggiature per delle fiction, e anche lui ormai ci ha rinunciato. Del resto su 30 anni di carriera 25 li ho trascorsi alle prese con programmi in onda tutti i giorni. Difficile pensare ad altri progetti.
Scotti ha anche ammesso che tra i suoi programmi che vorrebbe riportare in tv c’è Passaparola, indimenticato quiz del preserale (a proposito, per quello slot sta testando tre nuovi giochi). Quindi ha smentito che ci siano stati contatti recenti per condurre su Canale 5 Miss Italia 2013, ripudiata dalla Rai (ma ha spiegato che in passato incontrò Patrizia Mirigliani, ma non se ne fece più niente perché Mediaset non concesse la deroga). Infine la conferma della promessa fatta qualche tempo fa: a 60 anni Scotti andrà in pensione. Oggi ha 57 anni.