Gerry Scotti “in terapia intensiva” per Covid? L’ufficio stampa smentisce
Giallo sulle condizioni di Gerry Scotti: secondo indiscrezioni sarebbe stato ricoverato in terapia intensiva ma l’ufficio stampa smentisce.
Innanzitutto la notizia della quale siamo già a conoscenza: Gerry Scotti lo scorso 26 ottobre annuncia di essere risultato positivo al Covid-19 tramite un messaggio pubblicato sul suo profilo Instagram. All’interno dello stesso rassicura immediatamente sulle condizioni di salute: “Sono a casa, sotto controllo medico. Grazie a tutti per l’affetto e l’interessamento“.
Gerry Scotti e il Covid-19
Dichiarazioni post positività (↑)
Il 27 ottobre, dunque esattamente il giorno dopo l’annuncio, il conduttore interviene in diretta a Deejay chiama italia, la trasmissione condotta da Linus e Nicola Savino su Radio Deejay: “Sono come uno che ha una forte costipazione. Una sensazione strana. Come trovarsi dall’altra parte della barricata dopo aver letto per mesi i dati e letto le notizie“. In tv le puntate del suo preserale in onda su Canale 5 sono tutte registrate e per “un paio di settimane” precisa, sarà coperto dal punto di vista della programmazione, dopo di che “se tutto andrà bene tornerò per terminare la registrazione del ciclo di puntate” ha aggiunto.
Terapia intensiva: indiscrezione (↑)
Veniamo ad oggi, 11 novembre 2020. Ormai sono passate poco più di due settimane. Nella giornata di ieri il sito TPI lancia in anteprima l’indiscrezione secondo cui Gerry Scotti sarebbe stato ricoverato in terapia intensiva per una decina di giorni per complicazioni dovute alla respirazione. Secondo la stessa notizia il conduttore sarebbe ancora ricoverato, ma al momento in un reparto per i pazienti a bassa intensità.
La smentita (↑)
Naturalmente l’importanza dell’informazione fa il giro del web, ma è Massimo Villa dell’ufficio stampa del conduttore a rimettere le cose in ordine smentendo categoricamente quanto trapelato a Fanpage:
Gerry sta bene, non è mai stato in terapia intensiva. È ancora ricoverato ma uscirà a breve, nei prossimi giorni. A grandi linee, ha avuto un decorso simile a quello di Carlo Conti. È stato ricoverato perché ha preso il Covid in maniera abbastanza tosta ma non è mai stato a rischio. Aveva soprattutto una febbre che non riusciva a debellare. Per questo ha deciso di farsi ricoverare. Pensava di scamparla, poi però ha visto che la febbre senza Tachipirina tendeva a risalire e si è preoccupato. Mi ha detto che i valori sono a posto, i medici sono contenti e lui anche. La febbre è sparita e i valori sono rientrati nei parametri. Dovrà fare il tampone per capire se è ancora positivo al Covid. Non sappiamo ancora quando tornerà al lavoro, meglio un giorno dopo che un giorno prima, per tutelare lui e quelli insieme ai quali lavora. Non siamo solo prudenti, di più
I telespettatori potranno continuare a vedere il rassicurante viso di Scotti nelle puntate registrate (che non hanno mai smesso di andare in onda), augurandosi di ritrovarlo presto “in diretta”.