Gerry Scotti: “Torno con Caduta Libera, Tu sì que vales ed il Milionario. Le repliche l’unico modo per salvare la tv”
Intervistato da Tv Sorrisi e Canzoni, Gerry Scotti ha anticipato alcune novità di Caduta Libera ed ha annunciato il ritorno di Tu sì que vales e Chi vuol essere milionario
E’ sempre stato lui, negli ultimi anni, uno dei conduttori a cui Mediaset ha affidato la partenza della nuova stagione televisiva. E con quella in arrivo, ancora più sentita dopo mesi di repliche forzate e stop ai programmi, Gerry Scotti sente di avere una responsabilità maggiore.
Lo rivedremo in onda (in realtà lo è già adesso, su Canale 5, ma con le repliche dello Show dei Record) dal 7 settembre 2020, quando partiranno le nuove puntate di Caduta Libera, che riprende dopo essere stato slittato di mesi. “Abbiamo preparato un discreto numero magazzino di puntate ed a fine settembre riprendiamo a registrare”, rivela Scotti a Solange Savagnone di Tv Sorrisi e Canzoni.
La produzione di Caduta Libera è tornata al lavoro con tutte le misure precauzionali del caso: “Ora aspettiamo il primo settembre per sapere con quali riprenderemo”, dice il conduttore. “Non solo il pubblico è ridotto al minimo (da 150 a 50 persone, ndr), ma anche i concorrenti vanno tenuti ognuno in una stanza e quando cascano nella botola sono salvati da personale con le mascherine. Se era complicato prima, figuriamoci ora! Adesso per fare una puntata ci vuole un’ora e mezza di preparazione”.
E non mancheranno le sorprese: “Ci sarà un colpo di scena! Voi che siete abituati alle emozioni forti, non dovrete aspettare molto per viverle”. L’autunno di Scotti, però, lo vedrà impegnato anche su altri due fronti: uno è il ritorno di Chi vuol essere milionario che, dopo due stagioni di revival, torna ad essere registrato a Cologno Monzese (non si andrà più, quindi, in Polonia): “Sarà come tornare a casa. Saranno otto puntate e le registreremo il giorno prima per il giorno dopo. Spero di trovare un campione”.
Poi, ovviamente, c’è Tu sì que vales, le cui puntate (in tutto dodici, rispetto alle nove delle passate edizioni) sono registrate in queste settimane. Proprio durante le riprese, Scotti si è procurato una frattura al metatarso del piede ed al legamento, motivo per cui in alcuni video circolati online lo si vede con stampella e tutore (“ma ora l’ho tolto”).
Gerry commenta anche i mesi passati, in cui grazie a Striscia la notizia è andato in onda anche durante il lockdown: “Ho fatto quattro mesi registrando due volte la settimana ed attraversando una Milano deserta. Per come sono fatto io, essere così impegnato, anche con la mente, mi ha molto aiutato”.
A proposito degli ultimi mesi, Scotti ammette che la tv è dovuta andare in pausa, ma promette anche che presto riprenderà ad offrire nuove emozioni al pubblico: “Tra poco vi aggrediremo con una marea di programmi nuovi. Prima cominciamo e prima smetteranno le repliche, ma era l’unico modo per salvare il nostro sistema televisivo. Sappiatelo, gentili lettori, vi chiedo scusa ma non potevamo fare diversamente”.