Caduta Libera, Gerry Scotti e la domanda sull’Eurovision: “A Canale 5 hanno sdoganato la parola, un tempo non si poteva dire”
A Caduta Libera fanno una domanda sull’Eurovision e arriva il commento di Scotti: “Hanno sdoganato la parola, un anno non si poteva dire”
I commenti a margine di Gerry Scotti sembrano essere diventati il lato più curioso di questa nuova edizione di Caduta Libera. Nella puntata d’esordio c’era stato l’omaggio a Raffaella Carrà, con la domanda riguardante gli studi Rai di via Teulada intitolati alla conduttrice scomparsa nel luglio 2021. Un momento che era stato anche l’occasione per lanciare una frecciata a Viale Mazzini: “Ecco la differenza tra noi e la Rai: noi facciamo domande sulla Rai, la Rai non fa mai domande su di noi. Avete notato?”.
Martedì la storia si è ripetuta e al centro della scena, in un certo senso, è finita ancora una volta la tv di Stato. Il quesito riguardava l’Eurovision Song Contest: “Quale cantante italiana ha condotto a Torino la più recente edizione?”. Scontata la risposta – Laura Pausini – facilmente individuata dal concorrente.
Ma è qui che il padrone di casa ha aggiunto la sua precisazione: “Si può dire adesso Eurovision? Mi ricordo che un anno non si poteva dire qua a Canale 5, adesso hanno sdoganato la parola”.
Poche parole, prive di ulteriori spiegazioni, che hanno alimentato i dubbi del pubblico.
Nel frattempo però, su Twitter, un utente, Davide Maistrello, riprendeva l’inciso di Scotti: “Fui io a venire censurato in post-produzione quando parlai di Eurovision […] Mi fu chiesto di dire che stavo per andare a vedere l’Eurovision a Kiev ma chiaramente poi non potevano fare pubblicità al programma della rete concorrente”.
Ricostruzione tutta da verificare, tuttavia l’unica che ad oggi farebbe chiarezza sulla questione.