Geppi Cucciari: Dalla Tv “Paragonare G’ Day ad un quiz non ha senso, noi siamo un’alternativa” al privato “Ora voglio un figlio”
Geppi Cucciari parla del suo pubblico e del suo privato, passando dal G’Day fino al matrimonio e al desiderio di fare un figlio
Mentre il suo G’ Day su La7 sta per terminare, quasi sicuramente sostituito nel prossimo autunno da un nuovo programma di infotainment condotto da Cristina Parodi (orario e programma ricordano molto l’esperimento fallito nel 2002 su Rai1 della Vita in diretta in preserale fatto dall’allora direttore di rete Agostino Saccà, ma quella era Rai1 e questa è La7), Geppi Cucciari si concede a “Io donna” del Corriere della sera in una intervista firmata da Maria Grazia Ligato. Gli argomenti sono tanti, spaziando dalla vita privata a quella professionale. A proposito del suo G’Day, sugli ascolti e sulla “concorrenza” con i quiz di Rai1 e di Canale5 la Cucciari dice :
“Gli ascolti da Rai1 su La7 non li fa nessuno. E mai potrà farli. Un po’ mi dispiace quando mi paragonano ai colleghi che vanno in onda nello stesso orario, Carlo Conti e Flavio Insinna, due professionisti eccellenti e squisiti. Ma paragonare un programma di attualità in diretta con un quiz non ha senso, né editorialmente, né per gli ascolti. La7 ha sempre pensato di offrire un’alternativa: il quiz c’era già e pure ben rodato. Qui si è trattato di sperimentare.”
Lei lavora a La7 e Maria De Filippi ha definito snob le rete di Telecom Italia, a questo Geppi risponde :
“Non parlava di me, noi abbiamo un rapporto solido ed affettivo, abbiamo lavorato insieme con grande piacevolezza”
Dell’inizio della sua carriera in Zelig, Geppi Cucciari ha bei ricordi :
“A Zelig devo tutto. Quando sono arrivata a Milano abitavo in via Pierlombardo e la mia camera dava sul teatro Franco Parenti. Sentivo gli applausi e dicevo “un giorno avrò io gli applausi”. Tra l’altro non facevo neppure cabaret in quel periodo, lavoravo in un notaio. La mia amica Lucia mi diceva “See…”
Sui mitici anni ’80 dice di sapere tutto :
“Di quegli anni so davvero tutto, pubblicità, cartoni animati, soap. Di Dirty Dancing ho il cofanetto oro. Una storia topica: lei è un elettrone minuscolo che si fidanza con l’animatore. Innamorarsi dell’animatore, il minimo sociale, come il maestro di sci. Mai mettersi con un uomo conosciuto mentre lavora: lì ha una parvenza di autorevolezza e contenuti. Ma nella vita potrebbe non averne…”
Dice poi di invitare spesso a cena le sue storiche amiche, Stefania e Lucia, cene rigorosamente a base di uova, frutta e verdure, in cui si parla di maschi, dei propri maschi. Su Luca (Bonaccorsi, attuale compagno di Geppi) e sul matrimonio lei dice :
“Ci conosciamo da tanti anni. Luca è un uomo a cui volevo bene prima di innamorarmi. Credo di essere una donna felice, mi piacerebbe essere una donna appagata che rende tale anche l’uomo che ha accanto”
Poi confessa il “progetto” più bello e più grande che ha in mente per il proprio futuro :
“Mi son messa d’impegno per la prova atletica più grande per una donna. Che è fare un figlio”
Una donna Geppi pronta davvero a tutto, professionalmente parlando, dal Festival di Sanremo ad un talk quotidiano di seconda serata stile Oprah Winfrey . Ma lei del suo mestiere dice :
“Questo è un mestiere in cui non devi pensare ai punti di arrivo, ma cercare di cogliere quello che serve dove serve. Lavorando molto, di modo che se arrivano le cose belle sei pronta. Ma se arrivano le delusioni sei pronta lo stesso.”
Cara Geppi, come darti torto, in bocca al lupo per tutto.
Foto apertura | © TM News