Game of Thrones, secondo George R.R. Martin tre spinoff sono in produzione
Il creatore della saga de Il Trono di Spade parla dei futuri progetti di HBO legati all’universo della serie
Gli ultimi episodi di Game of Thrones sono in onda in queste settimane negli Stati Uniti e in tutto il resto del mondo riscuotendo un successo clamoroso. In Italia, per esempio, in onda su Sky Atlantic sia in versione originale che doppiata, sta macinando record di ascolti per la versione sottotitolata trasmessa di notte in contemporanea e disponibile on demand.
Un successo travolgente che in poche settimane finirà. Ma non potrà essere abbandonato. Proprio per questo HBO sta lavorando a dei progetti legati a Il Trono di Spade – Game of Thrones e negli scorsi mesi sono stati annunciati 5 progetti in produzione tra prequel, spinoff e serie parallele. Tra questi almeno due sono stati accantonati e uno è in fase di sviluppo del pilot con il cast già formato e le riprese che inizieranno a breve.
George R. R. Martin il creatore della saga letteraria da cui tutto è partito, ha parlato della serie sul suo blog “non credete a tutto quello che leggete. I resoconti di internet spesso sono inaffidabili. Abbiamo avuto cinque diversi progetti di Game of Thrones in fase di sviluppo a HBO (non amo il termine spinoff) e tre di questi stanno andando avanti positivamente“.
L’autore conferma quindi l’ipotesi che due dei 5 progetti seriali legati a Game of Thrones siano stati accantonati ma lascia aperte le porte agli altri tre nono escludendone nessuno, anzi facendo capire che potrebbero essere tutti realizzati.
“Quello che non dovrei chiamare The Long Night” si girerà verso fine anno (il pilot, ndr) e gli altri due stanno attualmente alla fase di elaborazione delle sceneggiature ma sono molto vicini alla definizione. Cosa vi posso dire di questi? Non so. Ma magari qualcuno di voi dovrebbe comprare una copia di Fire & Blood e sviluppare le proprie teorie“.
Fire & Blood – Fuoco e Sangue è un romanzo di George R.R. Martin ambientato trecento anni prima degli attuali eventi de Il Trono di Spade. Nel libro la famiglia Targaryen, unica sopravvissuta, prende posto a Dragonstone. Il libro inizia poi a raccontare la storia della famiglia a partire da Aegon il Conquistatore, creatore dell’Iron Throne, per poi sviluppare le vicende di diverse generazioni di Targaryen che hanno lottato per conquistare il trono fino ad arrivare a una sorta di guerra civile tra loro.
Bob Greenblat capo di WarnerMedia Entertainment e della futura piattaforma di streaming, supervisore quindi di HBO, ha confermato nei mesi scorsi che l’universo di Game of Thrones andrà avanti “ma dobbiamo stare attenti a non uccidere la gallina dalle uova d’oro, non realizzando show all’altezza della qualità dell’originale“, sottolineando come George Martin sia coinvolto nelle discussioni e svilupperemo l’idea migliore.
Il progetto in fase più avanzata, quello di cui si girerà il pilot nei prossimi mesi, cui fa riferimento anche Martin, è un prequel ambientato migliaia di anni prima di Game of Thrones, scritto da Jane Goldman sulla base di una storia elaborata con lo stesso George R.R. Martin. La serie racconterà come l’età d’oro degli Eroi sia pian piano decaduta sprofondando in momenti molto oscuri. Quello che è certo è che dai segreti più oscuri dei Westeros alla vera storia dei white walkers, fino ai misteri dell’Oriente e alla leggenda degli Starks, non è la storia che pensiamo di conoscere.