Game of Thrones, iniziate a Belfast le riprese del prequel
Sono iniziate a Belfast, stessa location della serie originale, le riprese del prequel di Game of Thrones, ambientato circa 5.000 anni prima degli eventi già noti ed il cui titolo provvisorio è Bloodmoon
Chiuso un set, se ne riapre un altro. Il mondo, però, resta (più o meno) lo stesso: sono iniziate da pochi giorni, nell’Irlanda del Nord, le riprese del pilot del prequel di Game of Thrones, il primo dei cinque progetti legati all’universo creato da George R.R. Martin a cui la Hbo ha voluto dare fiducia ordinando, appunto, l’episodio pilota.
Come ben sappiamo, questo non significa che vedremo sicuramente la serie tv in onda: i vertici del network via cavo dovranno prima valutare il risultato delle riprese e, dopo, decidere se ordinare o no una stagione della serie. Sta di fatto, però, che per far sì che ciò accada la produzione non sta badando a spese.
A partire dalla location delle riprese, che sarà, appunto, l’Irlanda del Nord e nello specifico Belfast, la sede principale delle maggiori scene di Game of Thrones. Qui si sta lavorando per cercare di ricreare, in parte, quell’atmosfera che ha portato al successo la serie originale per otto stagioni. In parte, perché questo prequel sarà ambientato 5.000 anni prima degli eventi già narrati al pubblico e, per forza di cose, mostrerà un mondo ben diverso da quello già noto ai telespettatori.
“Westeros è un posto molto differente”, ha infatti detto tempo fa a proposito Martin, in un’intervista ad Entertainment Weekly. “Non c’è Approdo del Re, non c’è il Trono di Spade, non ci sono i Targaryen -Valyria deve ancora iniziare a sorgere. Abbiamo a che fare con un mondo differente, più antico e speriamo che questo faccia parte del bello della serie tv”.
Numerosi i componenti del cast, guidato da Naomi Watts, che interpreterà una donna molto influente ma con un segreto, e composto da Naomi Ackie, Denise Gough, Miranda Richardson, Josh Whitehouse, Jamie Campbell Bower, Sheila Atim, Ivanno Jeremiah, Alex Sharp e Toby Regbo.
A scrivere il pilot Jane Goldman con lo stesso Martin; alla regia S.J. Clarkson. Il titolo? Quello usato durante le riprese è Bloodmoon, che dovrebbe rimandare al simbolo della casa dei Wynch, ovvero una mezza luna su cui gronda del sangue. Martin, tempo fa, aveva però espresso il desiderio di chiamare questo show The Long Night, facendo riferimento al periodo in cui dovrebbe essere ambientato.
Per decidere il titolo, ad ogni modo, c’è tempo: se la Hbo dovesse ordinare una stagione del prequel, questo potrebbe andare in onda solo nella seconda parte del 2020, o addirittura nel 2021.