Game of Thrones, la quarta stagione su Rai 4: altre sfide dividono i Sette Regni
Su Rai 4 la quarta stagione di Game of Thrones: mentre ad Approdo del Re i Lannister devono affrontare un colpo alla loro famiglia, Jon Snow si prepara alla guerra con i Bruti e Daenerys vuole liberare gli schiavi
Arriva in chiaro la quarta stagione di Game of Thrones: in onda da questa sera alle 21:10 su Rai 4, lo show della Hbo tratto dai romanzi di George R.R Martin garantisce altre sorprese, personaggi e colpi di scena che, in America ma anche nel resto del mondo, hanno fatto discutere i fan.
-Attenzione: spoiler-
La guerra dei Sette Regni sembra vedere i Lannister avvantaggiati: ad Approdo del Re, sono in corso i preparativi per il matrimonio di Jeoffrey (Jack Gleeson) con Margaery (Natalie Dormer), dopo che il giovane Re ha deciso di non sposare più Sansa (Sophie Turner), che resta in città prigioniera della famiglia. Tyrion (Peter Dinklage) non è ancora visto di buon occhio dalla sorella Cersei (Lena Headey), mentre riesce a parlare con il fratello Jaime (Nikolaj Coster-Waldau) che, rientrato ad Approdo del Re, riceve una proposta dal padre Tywin (Charles Dance).
Saranno proprio i Lannister al centro di uno dei più grossi colpi di scena della stagione, nel secondo episodio, che porteranno i vari personaggi a schierarsi su diverse opinioni ed a scatenare un’altra lotta interna alla famiglia. In città, intanto, arriva anche Oberyn Martell (Pedro Pascal) Principe di Dorne, con l’amante Ellaria Sand (Indira Varma, Luther). I Martell, a causa di un evento accaduto in passato, non vanno d’accordo con i Lannister, ed il colpo di scena sopra citato rivelerà i contrasti tra le due famiglie, portando ad un’altra scena diventata tra le più apprezzate dai fan.
Alla Barriera, intanto, Jon Snow (Kit Harington), Sam (John Bradley) e gli altri Guardiani della Notte si stanno preparano alla battaglia contro i Bruti, sempre più vicini e guidati da Mance Rayder (Ciarán Hinds). Jon Snow, però, è diviso tra la lealtà ai suoi amici e l’amore per Ygritte (Rose Leslie). Arya (Maisie Williams), invece, è ancora prigioniera del Mastino (Rory McCann), che la sta portando a Nido dell’Aquila: durante il viaggio i due incontrano numerosi nemici, ed Arya si vede costretta ad allearsi con il suo rapitore, diventando sempre più coraggiosa e determinata a vendicarsi di chi ha ferito la sua famiglia. Anche suo fratello Bran (Isaac Hempstead Wright) è in viaggio, accompagnato da Hodor (Kristian Nairn), Jojen (Thomas Sangster) e Meera Reed (Ellie Kendrick), alla ricerca del corvo a tre occhi. Theon (Alfie Allen), invece, è sempre più succube di Ramsay (Iwan Rheon).
Daenerys (Emilia Clarke), infine, cerca di liberare dallo schiavismo la città di Meereen, dove si insedia. Aiutata da Jorah (Iain Glen) e da Daario (Michiel Huisman), la ragazza deve anche affrontare la crescita dei suoi draghi, sempre più pericolosi per tutta la comunità.
Tratta dalla seconda metà di “Tempesta di spade” (ma con qualche spunto da “Il banchetto dei corvi” e da “A dance with dragons”), la quarta stagione di Game of Thrones offre al pubblico ancora scene epiche e racconti che mostrano personaggi diversi tra di loro, accomunati dalla determinazione di raggiunge il proprio scopo. I dieci episodi portano i telespettatori tra lotte, accuse ed inseguimenti che rendono questo telefilm ricco di spunti anche dopo essere diventato un cult.