Gabriella Pession a Blogo: “Il Sistema 2? Spero sia meno edulcorato”
L’attrice parla anche de La Porta Rossa, la serie tratta dai racconti di Lucarelli e nota finora col titolo La Verità di Anna: “Faceva troppo Occhi del Cuore di Boris… l’abbiamo cambiato” (forse).
Gabriella Pession arriva al Giffoni 2016 direttamente dal set de La Porta Rossa (aka La Verità di Anna), il noir in 12 puntate targato Carlo Lucarelli e diretto da Carmine Elia prossimamente su Rai 1:
“Abbiamo finito di girare questa mattina alle 4.00. E’ stata un’esperienza sfiancante, ma bellissima”
ha dichiarato l’attrice, entusiasta del ruolo di Anna, una giovane magistrato che indaga sulla morte del marito Cagliostro, un commissario di Polizia interpretato da Lino Guanciale:
“Viene ucciso all’inizio della serie, proprio quando il loro matrimonio era in crisi. Quando lui muore lei scopre di essere incinta. Quello della protagonista è un percorso a ritroso nel quale Anna, la protagonista, si rende conto dell’amore provato per il marito. Lui, però, capisce che la moglie è in pericolo e resta al suo fianco, in una sorta di limbo, per proteggerla. Una storia atipica per i canoni di Rai 1, che scava nelle emozioni e nei sentimenti dei protagonisti, al di là della vita e della morte”.
Una storia ispirata a Ghost, come dice la stessa attrice, ma di cui non riprende gli aspetti più ‘surreali’, dice la Pession.
Nel frattempo ci si aspetta una seconda stagione de Il Sistema, serie di Rai 1 che l’ha vista accanto a Claudio Gioè e che ha incrociato gli eventi di Mafia Capitale:
“Lo scandalo è uscito due mesi dopo l’inizio delle rirprese ma evidentemente gli autori ci avevano visto lungo e avevano subdorato il clima. Mi auguro che nella prossima serie si vada ancor più nel cuore delle cose, si raccontino eventi più concreti e in maniera meno edulcorata rispetto a quanto fatto finora”.
Intanto si lancia nella produzione:
“Ho comprato i diritti dell’adattamento teatrale della Signorina Julie, tragedia di August Strindberg, realizzata da Patrick Marber, autore di Closer e nominato agli Oscar 2007 per la miglior sceneggiatura con il film Diario di uno scandalo”
ha annunciato l’attrice, che ha anche in ballo l’idea di una coproduzione cinematografica in Irlanda.