Frontiere, su Rai 1 Franco Di Mare racconta Giulio Regeni
Giulio Regeni, a un anno dalla morte, ricordato dallo Speciale Frontiere condotto da Franco Di Mare.
Ricostruire la storia di Giulio Regeni e ricapitolare tutte le domande ancora senza risposta a un anno dalla sua morte: questo l’obiettivo dello Speciale Frontiere in onda questa sera, sabato 4 febbraio, su Rai 1 in seconda serata.
Beh, parlare di seconda serata è ‘generoso’, visto che lo speciale condotto da Franco Di Mare andrà in onda solo verso mezzanotte e mezzo, al termine del lungo prime time con Cavalli di Battaglia (e una volta terminato anche C’è Posta per Te su Canale 5). Forse la collocazione non è all’altezza del nobile compito che il programma intende perseguire.
Ma veniamo a questo speciale, intitolato “Tutto il male del mondo”, tratto dalle dichiarazioni che fece la madre di Giulio dopo aver visto il figlio orrendamente massacrato: “Su quel viso ho visto tutto il male del mondo“, disse. Un tentativo di ‘orazione civile’ (per la quale però sarà meglio aspettare la mano di Marco Paolini, nel caso), che cerca di raccogliere gli elementi sul caso, senza rivelare nulla di nuovo, ma che cerca ‘banalmente’ di rimettere insieme i pezzi di una storia iniziata a Fiumicello , dove il ragazzo era nato 28 anni prima, passando per Oxford e Cambridge, da cui Regeni era partito per le sue ricerche dottorali che lo avevano portato a Il Cairo, dove tutto è finito in maniera ancora oscura.
“Frontiere” è un programma di Franco Di Mare, Daniele Cerioni, Paola Miletich, Mauro Caporiccio e Matilde D’Errico, che cura anche la regia.