Friends il revival (o reunion) non si farà, parola della creatrice Marta Kauffman
Marta Kauffman allontana ogni ipotesi di revival di Friends
Friends sta vivendo una seconda giovinezza. Recentemente Netflix ha spesso 100 milioni di dollari per mantenere tutte le stagioni della serie sulla propria piattaforma di streaming. Nel frattempo da Warner Bros, che ha prodotto la serie, hanno fatto sapere che Friends farà parte delle serie presenti sulla piattaforma che si apprestano a lanciare come WarnerMedia società che riunisce i prodotti di canali come HBO, TNT, TBS e l’universo delle produzioni Warner.
Tutti voglio Friends che nonostante si sia conclusa nel 2004, lanciando le carriere dei suoi protagonisti Matthew Perry, Jennifer Aniston, Courtney Cox, Lisa Kudrow, Matt LeBlanc e David Schwimmer, infusa di uno spirito anni ’90, racconta degli aspetti della vita quotidiana di un gruppo di amici senza tempo. Inoltre in un periodo in cui le serie anni ’80 o ’90 imperversano, su Netflix rischia quasi di sembrare una nuova produzione ma ambientata nel passato. Come ha raccontato la creatrice della serie Marta Kauffman (oggi creatrice di Grace and Frankie) in un’intervista con Rolling Stone: “Quando quattro anni fa lo show è stato inserito per la prima volta su Netflix gli amici di mia figlia adolescente ne erano appassionati anche se un po’ confusi visto che le chiedevano ‘Hai visto quel nuovo show, Friends?‘”.
Nonostante questa nuova ondata di successo Marta Kauffman non ha alcuna intenzione di riunire la banda e realizzare un revival, cosa che non solo farebbe felici i fan ma tutti i network (o streaming) del mondo ordinerebbero immediatamente visti i tanti progetti simili recenti, a partire da Beverly Hills 90210.
Ci sono tante ragioni. Una di queste è che la serie racconta di quel periodo della tua vita in cui i tuoi amici sono la tua famiglia. Un tempo che è passato. Dovremmo rimettere insieme questi sei attori, ma il cuore vero, l’anima dello show non ci sarebbe più.
In secondo luogo non sappiamo se riuscirebbe bene. La serie piace, le persone la amano. Una reunion potrebbe solo deludere.
Un’analisi lucida cui è difficile dar torto al punto che la soluzione migliore potrebbe essere quella proposta da Jennifer Aniston che scherzando in un’intervista dello scorso anno diceva che basta aspettare qualche anno e “Lisa, Courtney ed io potremmo fare il reboot di Cuori senza età”.
Al di là delle battute, secondo Marta Kauffman lo show funziona perchè è un po’ come quel cibo che mangi mentre ti vuoi consolare “sono tempi difficili, quindi è meglio qualcosa di tranquillo e confortevole che di difficile”. L’autrice ha spiegato di aver capito che stavano facendo qualcosa di importante già alla prima prova “quando tutti e sei erano in scena per la prima volta e stavano leggendo all’interno della caffetteria. Ho avuto i brividi e ho pensato che fosse qualcosa di speciale” e poi ha aggiunto anche quando praticamente tutti nei negozi, persino il suo rabbino, le chiedeva qualcosa sullo show.
Marta Kauffman ha raccontato anche come inizialmente avevano pensato di far interpretare Rachel a Courtney Cox e che è stata l’attrice a voler fare Monica, mentre David Schimmer “aveva già fatto un’audizione con noi per un altro pilot quindi lo avevamo in mente mentre scrivevamo il ruolo di Ross“.
Almeno per il momento accontentiamoci di rivedere in streaming i vecchi episodi di Friends e chissà che in futuro Marta Kauffman, la produzione o gli attori stessi non trovino la formula giusta per realizzare un revival sull’esempio magari di Will & Grace ma senza esagerare, perchè se un revival dura troppo non è più un evento ma la normalità.