Fresh Tv: i nuovi format televisivi presentati al MipCom
Si è aperto ieri il più grande mercato televisivo mondiale. Al suo secondo appuntamento annuale, dopo quello primaverile (MipTv) che abbiamo raccontato su queste pagine. L’immagine dall’esterno è la stessa: il Palais des Festivals di Cannes immobile, quasi presuntuoso, isolato da un cielo grigio e umido, dal mare e dai classici tappeti rossi per indicare
Si è aperto ieri il più grande mercato televisivo mondiale. Al suo secondo appuntamento annuale, dopo quello primaverile (MipTv) che abbiamo raccontato su queste pagine. L’immagine dall’esterno è la stessa: il Palais des Festivals di Cannes immobile, quasi presuntuoso, isolato da un cielo grigio e umido, dal mare e dai classici tappeti rossi per indicare che dentro si sta svolgendo qualcosa di unico, irripetibile, esclusivo. Dentro 12mila bussines man &woman da ogni angolo della terra che si muovono freneticamente per vendere, acquistare, vedere, scegliere, distribuire format, serie e programmi televisivi.
E’ un susseguirsi fitto di appuntamenti tra gli stand, i caffè, i salotti in cui i delegati delle grandi e piccole major, produttori, distributori e rappresentanti delle emittenti decidono che cosa vedremo sui nostri piccoli schermi nei prossimi mesi e anni.
Poi conferenze, anteprime e eventi a vario titolo e, tra questi, quello più atteso e interessante: l’incontro in cui Virginia Mouseler fondatrice e direttrice di The Wit presenta i nuovi programmi televisivi realizzati negli ultimi mesi, in attesa di essere diffusi, forse, a livello mondiale. Ieri Virginia Mouseler ne ha presentati ben 25. Cerco di descriverveli brevemente.
Il primo e attualmente di maggior successo è THE VOICE OF HOLLAND in onda dal 17 settembre in Olanda su RTL4 e distribuito da Talpa (la società di John De Mol, a tutti noto come inventore del “Grande Fratello”). E’ un talent show musicale stile “X Factor” e “Got Talent” ma con una novità: i giudici-coach scelgono i concorrenti esclusivamente per le loro qualità canore, senza essere influenzati dall’aspetto fisico perché il provino avviene “di spalle”. I giudici ascoltano infatti l’esibizione dei concorrenti seduti di spalle su poltrone girevoli e, solo dopo aver scelto il concorrente tramite un bottone, si girano e conoscono il loro “pupillo”.
STUCK IN A GAME SHOW, distribuito da Endemol e sviluppato con FrenchTv, unisce la formula del game a quella del reality: 6 concorrenti vivono rinchiusi in stanze che si affacciano sul set dove si svolge la sfida. Hanno solo una possibilità per liberarsi: sconfiggere gli avversari e vincere il gioco. Giorno dopo giorno, la sfida è riconquistare la libertà e accaparrarsi il montepremi di 100mila euro. In allegato il trailer del format.
EXTREME WEDDING ALBUM diffuso in Israele e distribuito da Armoza Formats, un gioco in cui una coppia che si accinge alle nozze si guadagna pezzo a pezzo il matrimonio sottoponendosi agli scatti dell’album di nozze nelle situazioni più estreme e ridicole. Al compimento di ogni scatto la coppia vince la copertura delle spese di una parte del matrimonio che avverrà solo ad album completato.
WHO DOES WHAT? distribuito da FreemantleMedia, racconta lo stile di vita di una famiglia a partire dalla domanda “chi fa cosa?” e dalla solita disputa tra moglie e marito su chi si impegna di più per “tenere in piedi la baracca”. Telecamere accese 24 ore su 24 sulle stanze di casa, il programma mette a confronto le dichiarazioni di impegno di ognuno con la ripresa dei gesti quotidiani e le percentuali di tempo speso nei singoli compiti: cucina, riordino della casa, gestione dei figli…
ISOLATION un quiz distribuito da Noble Savage in cui il concorrente gioca in una specie di bolla che lo isola dallo studio e non gli permette di sapere se sta vincendo o perdendo fino al momento in cui decide di abbandonare il gioco o viene eliminato. Il punto di forza è il contrasto tra lo stato emotivo del concorrente, ignaro di tutto, e il pubblico che sa perfettamente come il gioco sta andando.
TOTAL BLACK OUT distribuito da FreemantleMedia, il primo game che si svolge nell’oscurità! 6 concorrenti si sfidano: le prove che devono affrontare sarebbero facili e banali se solo potessero vedere…
BENIDORM BASTARDS, diffuso in Belgio Olanda e Germina e distribuito da SevenOne International, una serie di sketch girati come candid camera. I protagonisti sono persone anziane che con comportamenti bizzarri e poco convenzionali spiazzano i passanti.
Seguono una serie di format dedicati a problemi sociali e di emarginazione. Più che una “dedica” sembra uno “sfruttamento” non del tutto riuscito di persone e contenuti cui, sino ad ora, la tv si è rivolta con atteggiamento più discreto.
UPSIDE DOWN, diffuso in Olanda e distribuito da Absolutly Indipendent, è una candid camera i cui protagonisti sono persone down che con il loro atteggiamento giocoso mettono in crisi il pensiero lineare dei malcapitati “normali”.
THE UNUSAL diffuso in Svezia e distribuito da 2waytraffic, un talent show che seleziona i concorrenti e prepara un musical con un cast di “matti”. I concorrenti sono, infatti, tutte persone con problemi mentali più o meno spiccati.
Poi ci sono i format dedicati agli obesi: BIG MEETS BIGGER della BBC Worldwile in cui persone soprappeso assistono alle difficoltà di vita e di salute degli obesi in situazione critica e EXTREME MAKE OVER: WEIGHT LOSS EDITION della Eyeworks in cui persone che soffrono di obesità cercano nel corso di un anno di perdere la metà del loro peso sotto la supervisione di un esperto.
I programmi dedicati al volontariato e all’intervento sociale: WHO KNOWS BEST, Outright distribution, in cui due esperti si cimentano ognuno con il proprio metodo a risolvere problemi sociali diffusi come la disoccupazione, l’emarginazione, la disgregazione familiare; DO THE RIGHT THING della VIP/WME seleziona e mette alla prova volontari che dovranno impegnarsi per otto settimane in progetti di assistenza e aiuto in giro per il mondo.
Una serie di programmi dedicati a chi cerca lavoro: THE BOSS IS COMING TO DINNER, distribuito da Zodiak, in cui un disoccupato, con la mediazione di un cacciatore di teste, deve invitare a cena e cucinare per il suo possibile, desiderato “capo”. THE FAIRY JOB MOTHER della All3Media International in cui una esperta aiuta un disoccupato a cambiare atteggiamento e look e, si spera, a trovare lavoro.
Unico format italiano presentato nella rassegna curata da Virginia Mouseler è ATTENTI A QUEI DUE della Toro Produzioni di Pasquale Romano e Marco Tombolini e andato in onda su Rai Uno in prima serata lo scorso giugno, in cui due volti noti del piccolo schermo – in quella puntata pilota Max Giusti e Fabrizio Frizzi – si sfidano in un susseguirsi di prove di canto, ballo e abilità varie tratte dai programmi di maggior successo della rete.
Sperando di poter mettere a breve on line alcuni trailer dei format qui descritti, invito tutti gli utenti a esprimere il proprio parere e commentare i nuovi programmi che, in queste ore, stanno per essere acquisiti, forse, anche per i nostri piccoli schermi. Quale vorreste vedere in onda?
Dall’inviata di tvblog al MipCom di Cannes, Maria Minelli
Il nuovo reality game show presentato da Endemol al MipCom 2010. Sei concorrenti si sfidano, hanno un’unica possibilità per uscire dal gioco e tornare ad essere liberi: vincere! Sviluppato con French Tv.