Freedom – Oltre il confine 2023, Roberto Giacobbo riporta su Italia 1 il suo personalissimo modo di fare divulgazione in tv
Freedom – Oltre il confine è tornato in onda con la sua quinta edizione, offrendo ai telespettatori il suo “personalissimo” stile.
È partita ieri sera la quarta edizione di Freedom – Oltre il confine, il programma di divulgazione di Roberto Giacobbo, che ha proposto, almeno nella prima puntata, un racconto in linea con le passate edizioni. La cifra del racconto divulgativo di Giacobbo è quella di iper-personalizzare il programma, con un tocco di autoreferenzialità che a volte risulta davvero eccessivo (vedi il passaggio in cui Giacobbo, sottolineando il fatto che gli vengano chiesti dagli autografi, precisa che ci sono giovani che ancora oggi ad un selfie preferiscono la firma del proprio beniamino).
I tempi dedicati ai luoghi raccontati sono come sempre piuttosto dilatati e questo fa si che in una prima serata di quasi due ore e mezza si affrontino appena quattro temi complessivi. La durata e la lentezza del racconto, fatto quasi come una sorta di presa diretta dei luoghi visitati, se da una parte hanno il pregio di restituire per intero l’esperienza fatta da Giacobbo e dalla sua squadra nel girare le immagine poi offerte ai telespettatori (a proposito si veda il transito sul Caminito del Rey), dall’altra rischiano di rallentare eccessivamente il prodotto televisivo, che patisce un ritmo flebile.
Chi sceglie Freedom – Oltre il confine probabilmente avrà imparato a conoscere la costruzione narrativa di Roberto Giacobbo, con uno stile fatto di auto-citazioni non legate solo al programma stesso, ma anche al preciso approccio scelto per la conduzione. I limiti del programma, quindi, possono essersi trasformati in punti di forza con il passare degli anni, riuscendo a dare una precisa impronta al programma che non può così essere facilmente confuso con altre trasmissioni simili.
Freedom – Oltre il confine porta con sé il personalissimo stile del suo conduttore, con il rischio di far sopraffare questo su quello che dovrebbe essere il vero contenuto della trasmissione, che spesso scivola in secondo piano o diventa mero pretesto per dare spazio a Giacobbo.