Fratelli di Crozza | Puntata 28 aprile 2017

Inizio trasmissione. La puntata si apre con i titoli dei telegiornali riguardanti la crisi Alitalia. Successivamente, parte il coro con piloti, stewart e hostess: “Son 30 anni che Alitalia deve fallir, forse ci siam…”.

Crozza, ancora vestito da comandante: “La domanda è ‘Quante volte è fallita l’Alitalia?’. Ogni anno c’è questa ricorrenza. E’ come il 25 aprile”. Crozza riassume la storia di Alitalia. Crozza: “I manager hanno sbagliato tutto”.

La storia recente di Alitalia continua. Si parla della famosa cordata di imprenditori italiani voluta da Berlusconi. Crozza: “Questa cordata ha pensato: ‘La lasciamo così, senza neanche un debituccio?'”.

Va in onda un filmato dedicato ad un discorso di Renzi su Alitalia durante il quale l’ex premier cita proprio Crozza. Crozza: “In un momento così, Renzi pensa a me?”. Crozza conclude così: “Non siamo capaci”.

Crozza imita Luca Cordero Di Montezemolo: “Non chiamatemi presidente, chiamatemi Luca. Ho fatto tanti sacrifici per Alitalia: una volta, mi sono trattenuto in ufficio fino alle 18. Mi ero chiuso dentro per sbaglio”.

Crozza/Montezemolo chiama Emma Marcegaglia: “Ma io ero bravo o no? Io portavo le spremute ad Agnelli. Dopo da lì, non ci ho capito più un cazzo…”.

Crozza parla di Renzi ed elenca tutti i politici che ha copiato nello stile: Blair, Cameron, Obama. Crozza: “Ha copiato anche la Merkel”. Vediamo la foto. Crozza: “Il nuovo modello di Renzi è Macron”. Renzi ha registrato lo stesso slogan di Macron. Crozza: “E’ il principe del tarocco”.

Crozza parla delle primarie PD. Crozza: “Orlando mi ha convinto. Mi ha convinto a votare Grillo”. Crozza parla di Iva Zanicchi che canterebbe gratis per Orlando.

Va in onda il filmato riguardante Renzi e la sua performance canora in Ricominciamo. Crozza imita Renzi e inizia a cantare, a fare imitazioni e a fare palleggi.

Crozza/Renzi si fa serio: “Domenica alle primarie sarà una farsa. Vincerò io e mi riprenderò tutto”. La canzone Ricominciamo diventa Ci vendichiamo.

Il secondo blocco si apre con l’imitazione di Maurizio Mannoni che non vuole cavalcare i pettegolezzi su Macron ma, di fatto, li cavalca. Segue un collegamento con Rampini, imitato da Crozza.

Mannoni: “Non ci interessano questi argomenti…”. Un ospite in studio giovane ci prova con Mannoni. Mannoni: “Parliamone…”. Mannoni si collega con la Botteri, imitata sempre da Crozza, che parla della sua infatuazione per un 18enne.

Crozza: “Nella politica, mi manca il filosofo di riferimento. Oggi, chi ci indica un nuovo modello di vita?”. Appaiono le immagini di Flavio Briatore e Mauro Corona.

Crozza imita Briatore e Corona. Crozza/Corona: “Ho scritto il libro in una stalla, con una bottiglia di vino sopra una mucca”. Crozza/Briatore: “Il denaro genera invidia. Mi devo vergognare se ho una doccia così grande che vengono i Deep Purple a cantare al posto mio?”.

Corona: “Quando sto a letto e sento il mio odore, mi chiedo: ‘Ma non è che una doccia, ogni tanto, dovrei farmela?'”. Briatore: “Quando vedo le persone che non arrivano alla fine del mese, ringrazio Dio per tutta questa manodopera a basso costo”. Corona e Briatore duettano in Acqua e sale.

Crozza nei panni dell’hater Napalm 51: “Sono preoccupato per il conflitto, da quale parte stare? Usa-Corea del Nord? No, io parlavo di Alba Parietti – Selvaggia Lucarelli”.

Napalm 51 fa le recensioni degli hotel senza andarci. Napalm 51 si commuove, pensando a Dorothy, la ragazza a cui ha dato il primo bacio: “Aveva un orecchio in fronte”.

Crozza: “Trump ha detto che pensava che fare il presidente fosse più semplice. Se non te la senti, fai come Ratzinger”. La puntata termina qui.