Fratelli di Crozza puntata 24 marzo 2017

E’ tutto pronto per il nuovo imperdibile appuntamento con Fratelli di Crozza. Quali personaggi prenderà di mira l’eclettico comico genovese? Su Tvblog, si puo’ commentare la puntata a partire dalle 21:15

In occasione dei 60 anni dell’Unione Europea, Angela Merket e Paola Gentiloni rivisitano l’Inno alla Gioia. Cannavacciuolo sprona il Premier per non risultare il cameriere del cancelliere tedesco.

Il Papa, domani, lascerà Roma per recarsi in visita pastorale a Milano. Proprio, nello stesso giorno, della riunione dei Capi di Stato per festeggiare i 60 anni dell’Eu. Il comico genovese interroga il pubblico.

Con Romano Prodi, gli Stati membri dell’Ue sono diventati 25. Prende piede un progetto di Europa a due velocità con l’Italia nel gruppo di testa come auspicato dal ministro Padoan.

Crozza si rivolge direttamente alla Germania per ‘rallentare’ la sua egemonia sociale sugli altri Stati. Beppe Grillo, per risparmiare, a Roma affitta una camera standard e beve acqua dal rubinetto. Annullando il verdetto delle Comunarie, il leader del M5S ha fatto scegliere ai membri sparsi in tutta Italia il candidato pentastellato per la città di Genova.

Per Crozza, il leader dei M5S ha creato una vera e propria setta, Grillology, con fedelissimi seguaci pronti ad assistere alla sua liturgia. E si dissocia, in parte, dai contenuti pubblicati sul blog.

De Luca ha avanzato una sanatoria per salvare oltre 70mila casa abusive in Campania. E, poi, la candidatura blindata del figlio Piero alla Camera per il Pd rinviato a giudizio per bancarotta.

Il declino è dietro l’angolo: il Presidente Eurogruppo Dijsselbloem ha detto che il Sud spende soldi per alcol e soldi. Vittima dei suoi stessi pregiudizi. Ed, ancora, la polemica sulle donne dell’est, tema lanciato dalla Perego a Parliamone Sabato.

Una nuova puntata di Dalle nostre parti con Maligno Belpietro. Bisogna sposarsi con ragazze extra-comunitarie che rubano i mariti alle italiane?

Napalm 51 è alle prese con la chiusura delle finestre pubblicitarie. L’abuso del computer ha peggiorato il suo stato di salute come la comparsa del tunnel carpale da mouse.

Napalm 51 continua a vedere complotti ovunque: dall’attentato a Londra per colpa dello chef Tony Blade (ed i suoi leggendari coltelli) alla morte di Mago Zurlì, papà de Lo Zecchino D’Oro.