Le parole di Orsini a Cartabianca riaprono il confronto Di Mare-Berlinguer
Di Mare: “Effettaccio ricercato a tutti i costi”. Berlinguer: “Bizzarro che il direttore prenda le distanze da una trasmissione di rete”.
Con le parole pronunciate da Alessandro Orsini nel corso dell’ultima puntata di Cartabianca andata in onda due giorni fa, si riapre il vivace confronto dialettico che da un anno e mezzo caratterizza i rapporti fra la conduttrice del programma, Bianca Berlinguer, e il direttore di rete, Franco Di Mare.
Ieri, in serata, infatti, il direttore di Rai3 ha definito così all’ANSA le frasi pronunciate la sera precedente dal professor Orsini riferendosi alla situazione in cui si trovano costretti a vivere i bambini in Ucraina (“la vita dei bambini è più importante della democrazia e della libertà, anche perché un bambino anche in una dittatura può essere felice”):
Riprovevoli, assolutamente incondivisibili, di cui il professor Orsini si assume naturalmente la responsabilità.
Di Mare, che ha invitato a una riflessione sul programma “se il risultato cercato è unicamente quello dell’effettaccio a tutti i costi, magari nel tentativo di aumentare di mezzo punto lo share”, ha criticato il modo in cui è stato imbastito il dibattito all’interno della trasmissione:
Lungo questa china si può rischiare di arrivare a mettere a confronto la testimonianza di un sopravvissuto ai campi di sterminio nazisti con l’opinione di un negazionista, in osservanza a un’idea distorta e malata del pluralismo delle posizioni.
Sono seguite poi a stretto giro le parole con cui Bianca Berlinguer ha voluto rispondere a Di Mare:
Trovo, come dire, bizzarro che il direttore di una rete della Rai prenda le distanze da una trasmissione della stessa rete perché non condivide le opinioni espresse, all’interno di un dibattito plurale, da uno degli ospiti. Opinioni, per altro, contestate assai efficacemente da altri presenti in studio. E trovo ancora più eccentrico che le idee del direttore di rete sulla concezione del pluralismo e sulle sue regole vengano comunicate a un’agenzia di stampa, senza che, ancora una volta, la stessa conduttrice sia stata consultata in merito.
I rapporti fra Berlinguer e Di Mare si sono incrinati quando quest’ultimo avallò la scelta da parte della Rai di escludere Mauro Corona da Cartabianca, dopo che aveva apostrofato in maniera poco elegante e rispettosa la giornalista, che si risentì però per non essere stata coinvolta nella scelta e soprattutto perché ha dovuto attendere fino allo scorso settembre per il ritorno dello scrittore.
Recentemente, poi, Di Mare, in comune accordo con l’ad Carlo Fuortes, ha preso la decisione di annullare il contratto firmato con Alessandro Orsini, che prevedeva una retribuzione fissa di 2.000 euro a puntata per sei ospitate complessive a Cartabianca.